06 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 11:31 Pagina 180 180 6. Greci e Persiani LA CIVILTà GRECA Ad Atene si realizzano grandiose opere pubbliche per celebrare la città. Lo spostamento dei fondi della Lega ad Atene, come pure la politica espansionistica, avevano lo scopo di raccogliere più denaro possibile, perché Pericle aveva in mente di avviare un programma di grandiose opere pubbliche che diedero lavoro a un gran numero di persone, favorirono lo sviluppo artistico e nello stesso tempo celebrarono la grandezza di Atene. Il nucleo centrale della polis, con l acropoli e l agorà, diventò un luogo destinato a ricordare a tutti e in ogni momento gli ideali della città di Atene: nei luoghi di riunione, la democrazia e l amore per la discussione; negli edifici sacri, il culto pubblico degli dèi; nell agorà il commercio. Artigiani di ogni tipo lavorarono alle costruzioni finanziate con i tributi versati dagli alleati: al prestigio che derivava alla città si aggiungeva così il benessere degli abitanti. Allora come oggi, da qualunque punto della città tutti potevano ammirare gli splendidi edifici dell acropoli, la collina che rappresentava il centro religioso, dove sorgevano i templi principali e in particolare il Partenone, il tempio dedicato ad Atena, la dea protettrice della città. L acropoli era collegata all agorà dall ultimo tratto dell antica Via Sacra, che i cittadini percorrevano, in particolare, nelle processioni rituali che si svolgevano in occasione delle feste principali. Atena, dea della saggezza e delle arti. 447-438 a.C. Ricostruzione del Partenone