07 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 11:52 Pagina 216 216 7. Alessandro Magno e l ellenismo Le macchine ellenistiche UOMO, AMBIENTE E TECNOLOGIA Fino all epoca ellenistica il progresso tecnologico era dipeso da due fattori: la continua messa a punto di strumenti sempre più efficienti e il lento accumulo di esperienze da parte degli artigiani. Durante l ellenismo l enorme progresso degli studi scientifici fornì le basi teoriche per progettare macchine complesse, sfruttando principi che nel lavoro empirico venivano solo intuiti e non sviluppati. Nel mondo ellenistico, però, non vi fu il grande progresso tecnologico che sarebbe stato ragionevole aspettarsi, ma applicazioni estremamente limitate delle teorie, senza preoccuparsi degli sviluppi tecnologici. Erone e le sue macchine Qui sotto si vede il complicato congegno descritto da Erone (uno scienziato vissuto ad Alessandria nel I secolo d.C.) per aprire le porte del tempio ogni volta che veniva acceso il fuoco sull altare. Il calore del fuoco faceva evaporare l acqua; il vapore usciva attraverso il tubo, si condensava nuovamente in acqua e riempiva un recipiente. Quando questo diventava sufficientemente pesante, sollevava un contrappeso che a sua volta metteva in movimento le catene cui erano legati i cardini della porta; i cardini ruotavano e la porta si apriva senza bisogno dell intervento umano. Questo meccanismo sfruttava il vapore, ma non era ancora una macchina a vapore come quella messa a punto nel XVIII secolo e che diede inizio alla rivoluzione industriale. Più simile alla macchina a vapore vera e propria era l eolipila, che sfruttava la forza del vapore per far ruotare una semplice turbina. Di Erone ci restano anche diverse descrizioni di meccanismi giocosi, come le fontane cinguettanti, oppure quelle che distribuivano coppe piene di vino usate durante i banchetti. LA CIVILT GRECA