10 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 11:58 Pagina 282 Roma lega a sé i territori conquistati con alleanze politiche e militari. Le possibili alleanze sono: colonie, municipi e città federate. Dopo aver stretto alleanza con i Latini, Roma cominciò a presidiare il territorio con le colonie, cioè guarnigioni militari avanzate, dove i soldati vivevano con le famiglie e coltivavano la terra. Nelle colonie latine (dove vivevano i Latini) venivano inviati dai 2000 ai 4000 uomini circa; erano le più numerose, e dopo la conquista di Taranto in Italia erano almeno venticinque. Roma creava, inoltre, nuove colonie, più piccole, che contavano circa 300 uomini ciascuna ed erano più vicine alla città, in modo che gli abitanti, in quanto cittadini romani, potessero esercitare i loro diritti nelle assemblee: le colonie romane erano sette o otto. Gli abitanti delle colonie latine parlavano latino, combattevano per Roma, potevano scegliere i propri governanti, avevano diritti e vantaggi, ma non la cittadinanza. Questo aspetto rimase per lungo tempo un nodo irrisolto. Gli altri alleati erano legati a Roma da accordi bilaterali e avevano obblighi e privilegi diversi a seconda degli interessi romani, del comportamento che avevano tenuto e della fedeltà dimostrata nelle occasioni più importanti. In una posizione leggermente inferiore ai cittadini delle colonie romane e latine erano gli abitanti dei municipi, città latine sottomesse che avevano dato prova di antica fedeltà (dal latino munia càpere, cioè assumersi degli obbli- Pavimentazione in mosaico dalle terme di Ostia antica. Ostia fu la prima colonia fondata dai Romani alla fine del VII secolo a.C., per controllare il porto alla foce del Tevere. LE PAROLE Accordo bilaterale. un accordo tra due soggetti; i Romani, invece di trattare con l insieme dei popoli sconfitti, scelsero di fare trattati diversi da soggetto a soggetto.