Renata Botta

Luigi Rossi

<i>Tempi ed eventi</i> è un corso di storia completo con un vasto apparato didattico che guida lo studente nell’acquisizione delle conoscenze e delle competenze. L’impianto è organizzato per fornire agli studenti e alle studentesse coordinate precise per la comprensione e lo studio della storia e una serie di strumenti utili a una didattica chiara, agile e inclusiva (linee del tempo, cartine interattive, domande di riepilogo alla fine di tutti i paragrafi, glossari, mappe concettuali). Oltre allo studio dei fondamentali della materia, il volume propone sia spunti di riflessione e approfondimento, grazie alle varie rubriche, sia suggerimenti di attualizzazione con le sezioni di Agenda 2030.

L'ETÀ PREISTORICA

1. La preistoria

1. Le origini e l’evoluzione della specie umana

2. Il Paleolitico

Uomo, ambiente e tecnologia - La lavorazione della pietra

La civiltà dell’età della renna

3. Il Neolitico

Uomo, ambiente e tecnologia - La selezione e l’antropizzazione

Uomo, ambiente e tecnologia - Le prime macchine

4. L’età dei metalli

Ötzi: la transizione

In sintesi

Mappa

Verifiche

Educazione civica

Compito di realtà

LE CIVILTÀ PIÙ ANTICHE

2. Le civiltà fluviali

1. La Mesopotamia, culla delle antiche civiltà

Uomo, ambiente e tecnologia - Il sistema di irrigazione in Mesopotamia

Il potere dei sacerdoti

Il codice di Hammurabi

2. L’Egitto, un grande regno lungo il Nilo

L’evento fondatore - L’unificazione dell’Antico Egitto

Uomo, ambiente e tecnologia - Il sistema di irrigazione in Egitto

Il lavoro dello scriba

Decifrare la scrittura egizia: la stele di Rosetta

Ramses II

La regina Hatshepsut

3. La civiltà dell’Indo

4. La civiltà dello Huang He in Cina

3. Le civiltà del Mediterraneo orientale

1. La civiltà cretese o minoica

2. Le migrazioni degli Indoeuropei

3. I Micenei si stabiliscono nella penisola greca

4. Gli Hittiti e l’inizio dell’età del ferro

5. I Fenici al crocevia di molti mondi

Tiro centro di traffici

6. Gli Ebrei: dal deserto alla Terra Promessa

L’evento fondatore - L’Esodo

Uomo, ambiente e tecnologia - Dal ferro all’acciaio

LA CIVILTÀ GRECA

4. La polis: una terra, una cultura

1. Gli Indoeuropei in Grecia

2. Dai piccoli regni alle poleis aristocratiche

La polis ideale

3. Lingua, tradizioni e miti alle radici dell’identità comune dei Greci

L’evento fondatore - L’Iliade e l’Odissea

4. La religione greca

5. La seconda colonizzazione greca

6. Le colonie greche in Italia

5. Sparta e Atene

1. Sparta

Le riforme di Licurgo

2. Atene

Un uomo che risolva le ingiustizie

Circe

6. Greci e Persiani

1. Medi e Persiani, una nuova civiltà a oriente della Mesopotamia

2. L’impero persiano: storia e organizzazione

3. Le guerre persiane

L’evento fondatore - Le Termopili

Uomo, ambiente e tecnologia - Triremi da combattimento e navi da carico, la forza dei Greci

4. Atene domina l’Egeo

5. L’età di Pericle e lo splendore di Atene

L’orgoglio della democrazia

Il Partenone

Aspasia di Mileto

6. L’età classica del mondo greco

Socrate

7. Atene contro Sparta nella guerra del Peloponneso

7. Alessandro Magno e l’ellenismo

1. Il tramonto delle poleis

2. L’ascesa del regno di Macedonia

3. Alessandro Magno conquista un impero immenso

CLIL

Popoli diversi in un unico Stato

4. L’età ellenistica

Il faro di Alessandria, una delle sette meraviglie del mondo

Uomo, ambiente e tecnologia - Le macchine ellenistiche

Configurazioni del corso

Treccani Emporium

Relazione d'adozione

Web TV - video e webinar

11 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 12:00 Pagina 326 326 11. Roma domina il Mediterraneo ROMA POTENZA DEL MEDITERRANEO IN SINTESI   A partire dal VI secolo a.C., Cartagine era diventata la più grande potenza commerciale e marittima del Mediterraneo.   Con la conquista di Taranto (272 a.C.) e della Magna Grecia, Roma si aprì al commercio marittimo internazionale. Cartagine e Roma entrarono in competizione per il dominio delle rotte del Mediterraneo.   Roma mirava alla conquista della Sicilia, centro delle rotte mediterranee. Nella prima guerra punica (264-241 a.C.), Roma si scontrò con Cartagine, combattendo per la prima volta sul mare, e vinse a Milazzo (260 a.C.) e alle Isole Egadi (241 a.C.). Sicilia, Sardegna e Corsica diventarono province romane.   Nel 218 a.C. i Cartaginesi, guidati da Annibale, conquistarono la città di Sagunto, in Spagna, alleata dei Romani. Ebbe inizio la seconda guerra punica (218-202 a.C.). Annibale raggiunse l Italia valicando le Alpi, con l intento di provocare una rivolta dei popoli della penisola contro Roma, ma non raggiunse questo obiettivo. Sconfisse a più riprese i Romani (in maniera netta, a Canne nel 216 a.C.). Il dittatore romano Quinto Fabio Massimo, detto il Temporeggiatore, adottò una tattica di logoramento, evitando lo scontro aperto e mirando a sfiancare i nemici. Roma, intanto, si riorganizzò. Nel 202 a.C. il generale Publio Cornelio Scipione, detto l Africano, sconfisse i Cartaginesi a Zama, vicino a Cartagine. Roma dominava il Mediterraneo occidentale.   Tra le due guerre puniche, Roma sconfisse i Celti della Pianura Padana (Gallia Cisalpina). Dopo aver piegato i Liguri, dominava l intero arco alpino e l Alto Adriatico. 16   Con il pretesto di difendere le città greche, Roma, chiamata in aiuto da Atene, attaccò la Macedonia, che sconfisse a Pidna (168 a.C.). In seguito, nel 146 a.C., Roma distrusse Cartagine e la città greca di Corinto, responsabile di essersi messa a capo di una rivolta delle poleis. Infine, conquistò la Siria e l Asia Minore.   Roma dominava l intero Mediterraneo. I territori conquistati diventarono province, governate da magistrati romani. Gli abitanti erano sudditi e pagavano tributi a Roma. Opere pubbliche e servizi erano presi in appalto da privati cittadini, i pubblicani, che appartenevano alla classe dei cavalieri, molto ricchi, ai quali però era precluso l accesso al senato.   Grazie ai bottini di guerra, agli schiavi e ai tributi provenienti dalle province, Roma conobbe un periodo di grande ricchezza e sviluppo economico e culturale. Si espansero traffici e commerci e assunsero più peso mercanti e imprenditori. Per cogliere le possibilità offerte dal commercio, si diffusero i latifondi e le villae, aziende agricole specializzate: appartenevano a grandi proprietari terrieri e la manodopera era costituita da schiavi. I piccoli proprietari terrieri, schiacciati dalla concorrenza, erano costretti a vendere la terra e a trasferirsi a Roma in cerca di occupazione.   Tra i ricchi si diffuse un nuovo stile di vita influenzato dall ellenismo, più confortevole e raffinato. Molti Romani avevano precettori ellenistici e si diffusero l arte e la cultura greca. 

11 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 12:00 Pagina 327 Mappa ROMA POTENZA DEL MEDITERRANEO 327 MAPPA INTERATTIVA Roma domina il Mediterraneo Si scontra con Cartagine per il dominio commerciale del Mediterraneo prima guerra punica (264-241 a.C.) Roma vince a Milazzo e alle Isole Egadi e ottiene Sicilia, Sardegna e Corsica seconda guerra punica (218-202 a.C.) Annibale giunge in Italia attraverso le Alpi e sconfigge i Romani in varie battaglie (Ticino, Trebbia, Trasimeno, Canne) Roma sconfigge i Cartaginesi sul Metauro (207 a.C.) e ottiene il dominio del Mediterraneo terza guerra punica e distruzione di Cartagine (146 a.C.) che diventa una provincia romana Roma si espande anche in Occidente in Oriente conquistando Spagna, Gallia Cisalpina, Liguria, Alto Adriatico Macedonia, Grecia, Illiria, Siria, Asia Minore I territori conquistati da Roma diventano province governate da magistrati romani Gli abitanti delle province sono sudditi e pagano tributi a Roma Roma conosce un periodo di grande ricchezza, sviluppo economico e culturale Si espande il commercio e assumono più peso mercanti e imprenditori Si diffondono l arte e la cultura greca e, tra i ricchi, un nuovo stile di vita meno austero e più confortevole 

Tempi ed eventi: corso di storia completo con mappe, glossari, rubriche e collegamenti ad Agenda 2030. Didattica chiara e inclusiva.