12 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 12:02 Pagina 345 6. L ascesa al potere di Cesare ROMA POTENZA DEL MEDITERRANEO della di Alesia. I Romani assediarono la città e la difesa fu valorosa ma inutile: la repressione fu durissima. In sette anni (58-51 a.C.) l intera Gallia era stata sottomessa. La conquista ebbe un costo umano impressionante. I Galli uccisi furono decine di migliaia e quelli ridotti in schiavitù, secondo alcuni storici, quasi un milione. La conquista però non fu solo un operazione militare: furono fondate numerose colonie che divennero rapidamente tipiche città romane, con strade lastricate, acqua potabile e fognature, templi e monumenti, teatri e anfiteatri. Il latino si diffuse ovunque e in pochi decenni la Gallia divenne la provincia più romanizzata dell impero, assorbendo la cultura latina nella lingua, negli usi, nelle tradizioni. 2. Riordina cronologicamente i seguenti avvenimenti. A. Cesare sottomise la Gallia. B. Le tribù celtiche chiesero aiuto ai Romani contro Elvezi e Germani. C. Vercingetorige suscitò una ribellione contro i Romani. Un uomo spregiudicato Lo storico greco Plutarco così descrive i primi momenti del consolato di Cesare. Appena nominato console [ ] presentò leggi che convenivano meglio a un audacissimo tribuno che a un console, proponendo la divisione e l assegnazione di terre per la gioia delle masse popolari. L opposizione in senato gli offrì il pretesto per ricorrere al popolo. Si presentò all assemblea: da un lato aveva Crasso e dall altro Pompeo e chiese loro se approvavano le sue leggi. Essi risposero di sì. Cesare chiese aiuto per fronteggiare coloro che minacciavano di impedirne l applicazione con le spade; ed essi glielo promisero. Pompeo aggiunse che avrebbe opposto alle spade, la spada e lo scudo. Questa frase, degna di un pazzo furioso o di un giovane petulante, spiacque agli aristocratici, [ ] ma fu gradita al popolo. (Plutarco, Vite parallele, Cesare ) 3. Cesare si comportò fin da subito come un capopopolo: per quali aspetti non agì come richiedeva la sua carica? Cesare sfrutta vittorie e ricchezze per accrescere il proprio potere e la popolarità. Il triumvirato si scioglie. Con la conquista della Gallia, Cesare si era assicurato la gloria militare, la fedeltà dei legionari, che erano pronti a seguirlo ovunque, e ricchezze enormi, che usò largamente per conquistare il favore dei popolari a Roma. Così poté rinnovare il patto con Pompeo e Crasso, facendoli eleggere consoli e poi co58-51 a.C. Cesare conquista la Gallia 345