03 Storia biennio V1.qxp_Layout 1 12/01/24 11:25 Pagina 89 1. La civiltà cretese o minoica LE CIVILT PI ANTICHE 89 La civiltà cretese è caratterizzata da importanti centri urbani, i palazzi . All inizio esistono diverse città-Stato, in seguito riunite in un unico regno. Gli storici ritengono che agli inizi il territorio di Creta fosse organizzato in città-Stato. Sono stati rinvenuti, infatti, i resti di alcuni grandi insediamenti, chiamati palazzi. Oggi gli studiosi ipotizzano che i palazzi fossero ben più di semplici residenze regali all interno di una città. Quasi certamente erano la sede del governo e dell amministrazione, ma probabilmente al loro interno abitavano molte persone, perché erano anche luoghi di culto, di mercato e di svago e servivano come magazzini. Ogni palazzo era una specie di villaggio nella città con decine e decine di stanze, cortili, sale, scale, tanto che una persona che vi entrava per la prima volta spesso aveva la sensazione di non trovare una via d uscita. Da allora si chiama labirinto (da labrys, l ascia simbolo dei re cretesi) un edificio con percorsi complicati, in cui sembra di perdersi. I palazzi più importanti sorsero, a partire dal III millennio a.C., a Festo, Cnosso, Mallia. Quest epoca è definita palaziale. I resti delle grandi città hanno fornito moltissime informazioni agli studiosi. Attorno al 1900 a.C. un mitico re (la cui esistenza è incerta) riunì le città sotto il proprio dominio, probabilmente in una federazione. La civiltà cretese raggiunse il massimo splendore tra il 1950 e il 1450 a.C. circa. In quel periodo diventò il centro commerciale e culturale del Mediterraneo. 4. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false. 1. Il territorio di Creta era organizzato in centri agricoli. 2. I palazzi erano le case dei nobili. 3. I Cretesi decoravano i giardini con labirinti. 4. L epoca palaziale risale al III millennio a.C. 5. La civiltà cretese raggiunse il massimo splendore tra il 1950 e il 1450 a.C. V F Il palazzo di Cnosso edificato intorno al 2000 a.C. Eruzioni vulcaniche, terremoti e attacchi da nord cancellano la potenza di Creta. Il pericolo più grande per l isola di Creta era costituito dall instabilità sismica. Attorno al 1700 a.C. uno spaventoso terremoto distrusse i palazzi, che comunque in breve tempo furono ricostruiti. Iniziò il periodo neopalaziale, in cui Cnosso si affermò come la città più potente. Attorno al 1450 a.C., però, la regione fu nuovamente sconvolta da un eruzione vulcanica rovinosa e da terremoti violenti. La civiltà cretese faticò a riprendersi, anche perché i Cretesi non furono in grado di opporsi validamente agli attacchi dei Micenei, popoli provenienti dal nord insediatisi nella penisola greca. La combinazione di questi eventi portò al brusco declino di Creta. 5. Quali furono le cause del declino della civiltà cretese? 1950-1450 a.C. Periodo di massimo splendore della civiltà cretese 1450 a.C. Eruzioni e terremoti nelle isole del Mediterraneo orientale e decadenza della civiltà cretese