L’artista infatti fa ruotare l’attenzione delle scene intorno a due eroi principali, Teseo e, soprattutto, Achille, per sottolineare l’importanza dei valori religiosi, civici ed etici dell’aristocrazia ateniese. Achille incarna gli ideali di forza e di valore militare mentre Teseo, fondatore mitico di Atene ed eroe che uccide il Minotauro, rappresenta l’ascesa di un nuovo ordine che sembra alludere alla società ateniese che si stava formando e che avrebbe di lì a poco accolto la tirannide di Pisistrato.
Inoltre le scene possono costituire una esemplare rappresentazione della vita di un aristocratico: dalle prime prove giovanili, la caccia al cinghiale e le gare atletiche, alle nozze sotto la supervisione e con il favore degli dèi, fino all’inevitabile raggiungimento della morte, rappresentata da Aiace che sostiene il corpo di Achille.
