LA DIFFUSIONE DEL RINASCIMENTO MAPPA su myDbook.it Modi cabile in PowerPoint ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI AUDIO RIPASSO 1. Ascolta l audioripasso, poi prova a organizzare un esposizione orale dei punti chiave dell unit seguendo la mappa concettuale. Ricorda che puoi modi care e personalizzare questa mappa utilizzando la versione in PowerPoint. TEST INTERATTIVO IL SECONDO QUATTROCENTO URBINO, MANTOVA E FERRARA Federico da Montefeltro a Urbino, Ludovico Gonzaga a Mantova e gli Este a Ferrara trasformano le proprie corti in centri di sperimentazione architettonica, artistica e culturale. PIERO DELLA FRANCESCA (1415 1492) ANDREA MANTEGNA (1431 1506) L OFFICINA FERRARESE Elabora un linguaggio basato su una geometrica prospettiva, luce e colori naturalistici e una selezione dei dettagli (Battesimo di Cristo, 1445/46-1456 ca.; Storie della Vera Croce, 1452-66 ca.). Dai amminghi assimila il realismo delle anatomie (Resurrezione di Cristo, 1460 ca.). Il rigoroso impianto geometrico e la studiata prospettiva convivono con profondi signi cati simbolici (Flagellazione, 1459-60; Pala di Montefeltro, 1472-74). L unione tra cultura antica e innovazione lo porta a una pittura incisiva, scultorea e fortemente illusionistica (Pala di San Zeno, 1456-59), che raggiunge il suo apice nella Camera degli Sposi (1465-74). Nella maturit la precisione anatomica e inediti punti di vista lo conducono a opere di intensa drammaticit (Cristo morto, 1483 ca.). A Ferrara Francesco del Cossa, Cosm Tura ed Ercole de Roberti elaborano una nuova tensione espressiva in una pittura prospettica dal disegno nitido e dai colori brillanti. NAPOLI Governato da Alfonso d Aragona, il Regno di Napoli il primo ad accogliere le tecniche e la cura per il dettaglio della pittura amminga. VENEZIA Nella citt lagunare si sviluppa uno stile pittorico diverso da quello orentino, basato sulla luce e sul colore, capace di una maggiore emotivit . Centrale il ruolo degli artisti che nelle Scuole dipingono grandiosi teleri, primo fra tutti Vittore Carpaccio. FIRENZE Continua la tradizione del disegno e del rigore prospettico. Grazie al mecenatismo di Lorenzo il Magni co, Firenze diventa il centro di una oritura artistica, loso ca e politica che in uisce sul resto della penisola. ROMA Con papa Sisto IV prende corpo la renovatio urbis di Roma: l arte diventa strumento di propaganda e celebrazione del potere spirituale e politico della Chiesa. Sisto IV commissiona gli affreschi della Cappella Sistina ai principali artisti del momento. 148 ANTONELLO DA MESSINA (1430 ca. 1479) A Napoli apprende la pittura amminga, tra i primi a introdurre la pittura a olio in Italia. Coniuga la resa della luce con un equilibrio formale classico (San Sebastiano, 1476-78 ca.), e introspezione psicologica (Vergine Annunciata, 1476 ca.). GIOVANNI BELLINI (1430/40 1516) Riunisce umanit e classicit (Piet , 1460-75); Sottili vibrazioni e velature di colore (Pala di Pesaro, 1474-75 ca.) rendono il paesaggio coprotagonista delle sue opere (Madonna del prato, 1500-05). In uenzato da Giorgione, realizza una luce nebulosa che fonde gure e sfondo, avviando la pittura tonale (Pala di San Zaccaria, 1505). SANDRO BOTTICELLI (1445 1510) BOTTEGHE FIORENTINE il principale interprete dell arte promossa da Lorenzo il Magni co. Disegno incisivo, linee morbide e assenza di prospettiva sono la base dei suoi dipinti, dove trasforma temi mitologici e loso ci in allegorie morali (La Primavera, 1478-82; Nascita di Venere, 1482-85 ca.). Il raffinato collezionismo dei Medici porta allo sviluppo di importanti botteghe orentine, dove si producono gioielli, opere scultoree e dipinti di grande pregio; i fratelli Pollaiolo e Andrea del Verrocchio ne sono i pi noti esponenti. PIETRO PERUGINO (1447/50 1523) LUCA SIGNORELLI (1445 ca.-1523) Eredita l equilibrio formale di Piero della Francesca e il naturalismo di Verrocchio, coniugando prospettiva, classicit e cromatismo (Consegna delle chiavi a San Pietro, 1481-82). A lui Sisto IV affida la direzione dei lavori della Cappella Sistina. Con un tratto deciso e un nitido plasticismo realizza gure dalla forte espressivit , mettendo in scena la ne della ducia umanistica (Giudizio Universale, 1499-1502).