IL MANIERISMO MAPPA su myDbook.it Modi cabile in PowerPoint ORGANIZZARE LE INFORMAZIONI 1. Ascolta l audioripasso, poi prova a organizzare un esposizione orale dei punti chiave dell Unit seguendo la mappa concettuale. Ricorda che puoi modi care e personalizzare questa mappa utilizzando la versione in PowerPoint. AUDIO RIPASSO TEST INTERATTIVO IL MANIERISMO Tra il 1520 e la ne del Cinquecento. IL PRIMO MANIERISMO Domina l esasperazione della maniera dei maestri rinascimentali; la natura non pi un termine di riferimento; l arte si carica di misticismo e patetismo. Firenze e Roma ne sono i luoghi di elaborazione; alla corte papale si de nisce lo stile clementino . ANDREA DEL SARTO (1486-1530) ROSSO FIORENTINO (1495-1540) Coniuga lo sfumato di Leonardo, la plasticit di Michelangelo e il classicismo di Raffaello (Madonna delle arpie, 1517). Elimina ogni costruzione realistica a favore di composizioni nuove, gure allungate dai colori contrastanti (Deposizione, 1521) e composizioni di teatrale drammaticit (Piet , 1535-40). PONTORMO (1494-1557) GIULIO ROMANO (1492-1546) PARMIGIANINO (1503-1540) Dipinge scene dai colori innaturali (Visitazione, 1528-30); gure allungate e prive di gravit (Deposizione di Cristo, 1526-28). Artista di corte di Federico Gonzaga, applica le regole classiche per ottenere un grande effetto scenogra co, sia in architettura (Palazzo Te, 1526-35) sia in pittura (Sala dei Giganti, 1531-34). Riprende Michelangelo e Raffaello innestandovi preziosismi dalle linee allungate (Pala di San Zaccaria, 1539) ed effetti di distorsione ottica (Autoritratto, 1523-24; Madonna dal collo lungo, 1534-40). IL SECONDO MANIERISMO Il Manierismo orentino uno strumento per celebrare la grandezza medicea. Il Manierismo veneto esalta la ricerca cromatica. FIRENZE GIORGIO VASARI (1511-1574) AGNOLO BRONZINO (1503-1572) Interprete e arte ce della grandezza medicea, scrive le Vite (1550). Architetto di impatto scenogra co, recupera i dettami di Brunelleschi (Palazzo degli Uffizi, dal 1560). Esprime l atmosfera intellettuale e arti ciosa della corte medicea, attraverso una pittura allegorica (Venere e Cupido, 1545-46), e i ritratti ufficiali dei Medici (Ritratto di Eleonora di Toledo e del glio Giovanni de Medici, 1545). BENVENUTO CELLINI (1500-1571) GIAMBOLOGNA (1529-1608) Elabora sculture dalle forme allungate, tecnicamente virtuose (Saliera, 1540-43) e bronzi di grande formato (Perseo, 1545-54). Lavora il marmo e il bronzo, con composizioni dall equilibrio precario e di grande dinamismo (Mercurio, 1578-80; Ratto delle Sabine, 1582). JACOPO SANSOVINO (1486-1570) ANDREA PALLADIO (1508-1580) Formatosi a Roma con Bramante e Michelangelo, dopo il Sacco del 1527 a Venezia, dove lavora a importanti incarichi pubblici (Piazza San Marco). A partire dall architettura antica realizza soluzioni originali (Basilica di Vicenza, 1546-1614), in rapporto con l ambiente circostante (Villa Barbaro, 1554; La Rotonda, 1566-69); progetta il primo teatro coperto (Teatro Olimpico, dal 1580). VENEZIA PAOLO VERONESE (1528-1588) JACOPO TINTORETTO (1518-1594) Dipinge opere di grande formato, con una pittura ariosa e ricca di effetti illusionistici (affreschi di Villa Barbaro) (Nozze di Cana, 1562-63; Cena in casa di Levi, 1573). La sua pittura si esprime attraverso prospettiva asimmetrica, colpi di luce e chiaroscuro drammatici (Ritrovamento del corpo di San Marco, 1562-66; Ultima cena, 1592-94). LA PITTURA DELLA REALTÀ Nelle citt di Bergamo e Brescia si sviluppa una pittura di devozione (Moretti, Savoldo e Moroni). Le donne pittrici si dedicano ai ritratti e alle nature morte (Sofonisba Anguissola, Fede Galizia e Lavinia Fontana). L EUROPA MANIERISTA Dall Italia il Manierismo si diffonde in Europa, grazie ad artisti stranieri che giungono nella Penisola (Hans Holbein, Pieter Bruegel il Vecchio, El Greco) e a quelli italiani presenti nelle corti europee (Francesco Primaticcio, Rosso Fiorentino, Benvenuto Cellini, Giuseppe Arcimboldi). 334 ARTE E CONTRORIFORMA Il Concilio di Trento stabilisce che l arte uno strumento al servizio della predicazione e dell ortodossia. Jacopo Vignola elabora il modello dell edi cio religioso gesuita (Chiesa del Ges , 1568-80). Scipione Pulzone (Compianto sul Cristo morto, 1593) e Federico Barocci (Madonna del gatto, 1575 ca.) sono gli esponenti delle due tendenze della pittura sacra: pi rigorosa quella legata ai Gesuiti, pi giocosa quella dei Filippini.