O R I E N TA M E N TO L E P R O F E S S I O N I D E L L A R T E IL DOCENTE DI STORIA DELL ARTE CHI SONO? I docenti, i maestri, i professori sono coloro che insegnano mettendo in atto le condizioni ottimali per l apprendimento. Insegnare la storia dell arte una professione che vanta in Italia una lunga tradizione: dal 1923 che la materia entrata nei licei, rendendoci fra i pochi Paesi occidentali a prevedere l insegnamento della disciplina a scuola, prima dei corsi all universit o in accademia. CHE COSA FANNO? In anni recenti la professione dell insegnante ha conosciuto A L C U O R E D E L PAT R I M O N I O A RT I S T I CO LIFE SKILLS IL PERSONAGGIO CO M U N I CA Z I O N E E F F I CAC E E M PAT I A P E N S I E RO C R I T I CO R I S O LV E R E P RO B L E M I Mary Pittaluga Nel 1923 un regio decreto dispone l insegnamento della storia dell arte nei licei italiani. La riforma voluta dal ministro Giovanni Gentile il punto culminante di una sensibilit che aveva portato molti a chiedere che l immenso patrimonio artistico e paesaggistico italiano fosse parte del bagaglio culturale dei cittadini n dalla giovane et . Tra i primi docenti di storia dell arte che entrarono nella scuola di quegli anni, va ricordata Mary Pittaluga (1891-1977), che con lo storico dell arte Adolfo Venturi ha perorato la causa della storia dell arte nelle scuole e redatto i materiali didattici su cui si sono formate le prime generazioni di studenti. In particolare, ricordiamo il manuale L arte italiana (1937-38) e la Guida alla scelta del materiale illustrativo (1924), fondamentale strumento per i nuovi docenti della disciplina. profondi cambiamenti: la tradizionale gura che trasmette il sapere ai discenti tramite lezioni, e ne valuta la corretta restituzione, ha lasciato il posto a una idea della didattica in cui i docenti progettano situazioni di apprendimento la lezione frontale, la lezione ipped, una visita didattica, un compito di realt ecc. tramite una serie di diverse metodologie e strumenti, e grazie a un approccio dialogato e di scambio con studenti e colleghi. Chi insegna tratta gli argomenti suggeriti dal Ministero dell Istruzione e del Merito, ne misura la comprensione con apposite veri che, costruite a seconda di che cosa si vuole valutare: il progresso nello studio, l assimilazione del lessico speci co della disciplina, la capacit critica o di collegamento e cos via. Esiste una realt della professione anche fuori dall aula, giacch i docenti sono coinvolti sempre pi nella creazione e nella gestione di numerosi progetti extra curricolari, da quelli europei ai concorsi nazionali, a iniziative di carattere locale in collaborazione con le amministrazioni del territorio. QUANTA RICHIESTA C PER QUESTA FIGUR A PROFESSIONALE? La domanda di docenti sensibile ai cambiamenti demogra ci della societ . Se da tempo assistiamo a una contrazione delle nascite, e di conseguenza a una diminuzione delle classi scolastiche (un problema che potrebbe diventare opportunit per un miglior rapporto numerico docente-studente), dall altra previsto nei prossimi anni un signi cativo numero di pensionamenti degli insegnanti della scuola. Uno scenario dinamico di difficile valutazione, in cui per di conforto la consapevolezza che la gura del docente , per la natura relazionale e creativa della professione, difficilmente sostituibile da automatismi tecnologici, come l intelligenza arti ciale. IL PERCORSO DI STUDI Nella scuola pubblica si accede alla docenza per concorso, superato il quale si viene confermati di ruolo dopo il primo anno di prova. Il titolo di studio d accesso a speci ci insegnamenti, secondo tabelle che bene consultare durante gli studi per inserire nel curriculum gli esami che daranno accesso ai concorsi. Anche alla docenza accademica si accede con concorso, previa laurea e titoli ulteriori, come master, dottorato di ricerca e specializzazioni, attraverso un percorso per gradi (concorso di ricercatore, abilitazione scienti ca nazionale ecc.). Nel settore privato si assume in genere tramite colloqui e valutazione del curriculum. Una realt interessante da tenere d occhio sono le universit straniere, con un bacino di studenti provenienti da varie parti del mondo con cui interagire nella lingua scelta per l attivit didattica (in genere l inglese). REQUISITI E AT TITUDINI Flessibilit e problem solving sono due validi alleati: ci si trova spesso a insegnare argomenti lontani da quelli della propria specializzazione, e le situazioni dell aula richiedono aggiustamenti quasi quotidiani del programma di lavoro. un mestiere in cui si sviluppa empatia e capacit di lettura della classe, al ne di mettere a punto le strategie di apprendimento migliori per ciascuno, e in cui importante la gestione dello stress. Come detto sopra, si tratta di un lavoro che ha una importante componente relazionale, nonch creativa. LE PROFESSIONI DELL ARTE 351