PANORAMA ARTISTICO Il Surrealismo IL SURREALISMO NON UNO STILE X Il movimento surrealista si delinea a Parigi intorno al 1920: ne promotore e guida Andr Breton (Tinchebray 1896-Parigi 1966), medico, studioso di psicanalisi e scrittore che a Vienna conosce Sigmund Freud. Il termine Surrealismo significa sopra il realismo e riguarda manifestazioni artistiche e letterarie che indipendentemente dallo stile vanno oltre quanto banalmente si vede, sopra il modo comune di guardare e collegare le cose: ci spiega l iniziale entusiasmo nei confronti della Metafisica di Giorgio de Chirico, con il quale entrano poi in rotta di collisione. Nel Manifesto del Surrealismo del 1924, viene definito «automatismo psichico puro col quale ci si propone di esprimere, sia verbalmente, sia per iscritto, sia in qualsiasi altro modo, il funzionamento reale del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica o morale [ ]. Il Surrealismo si fonda sull idea di un grado di realt superiore connesso a certe forme d associazione nora trascurate, sull onnipotenza del sogno, sul gioco disinteressato del pensiero». Concretamente, i surrealisti si propongono di rendere manifesto quanto affiora nella mente libera dal controllo di una ragione vincolata da secolari condizionamenti culturali, morali e religiosi, come talvolta capita nel sogno. In questo senso si spiegano l interesse per l inconscio freudiano e l attribuzione alla psicanalisi di un carattere liberatorio. LA RIVOLUZIONE SURREALISTA X Nel testo del 1921 I campi magnetici, Breton lascia fluire liberamente la scrittura, che definisce automatica : un anticipazione dell automatismo della pittura surrealista. L inizio ufficiale del movimento risale al 1924: oltre al Manifesto, Breton pubblica il pri- mo numero della rivista La R volution Surr aliste , con illustrazioni di Max Ernst, Andr Masson, Man Ray e Picasso. Al gruppo aderiscono altri artisti con esperienze dada (Hans Arp, Francis Picabia) e il catalano Joan Mir , stabilitosi a Parigi. Il progetto di trasformare il modo di pensare degli uomini liberandolo dai limiti imposti dalle convenzioni sociali e di rivoluzionare la societ ; in ci , coniugando il modello del sogno come luogo di libert del pensiero individuale (Freud) con la liberazione dell uomo nella societ secondo la prospettiva rivoluzionaria del comunismo di Karl Marx (1818-1883). La spinta eversiva del Surrealismo si esaurisce dopo la Seconda guerra mondiale, pur esercitando in ambito strettamente pittorico grande influenza sull Action Painting (X p. 446) negli Stati Uniti. COMBINAZIONI AUTOMATICHE DI SEGNI E MON TAGGI DI FIGURE X In pittura, il Surrealismo segue due strade: una pi vicina al concetto di automatismo psichico basata sul principio di casualit e con risultati quasi astratti, come gi nei Quadrati disposti secondo le leggi del caso (X p. 355) di Hans Arp. l orientamento del pittore francese Andr Masson (Balagny-sur-Th rain 1896-Parigi 1987) e della sua pittura-sismografo di stati mentali, che restituisce come lo strumento di misurazione dei terremoti i sommovimenti nascosti della mente. Tale automatismo esemplificato da Battaglia di pesci (13) del 1926, dove trame di segni scomposti sono complicate da sabbie colorate gettate sulla tela e fissate dove capitano: da una casualit guidata emergono frammenti di figure e forme astratte che diventano lo specchio di una natura convulsa in continua metamorfosi. L altro indirizzo, figurativo e pi largamente praticato e conosciuto, influenzato dalla Metafisica di De Chirico, da cui deriva l associazione di immagini prive di nessi apparenti. I principali esponenti di questa tendenza sono Max Ernst, Joan Mir , Ren Magritte e Salvador Dal . W 13. Andr Masson, Battaglia di pesci, 1926, sabbia, gesso, olio, matita e carboncino su tela, 36,2x73 cm. New York, Museum of Modern Art. 360 UNITÀ 7