Studia in 11 lingue unit 9 su myDbook.it LE OPERE SIMBOLO Dagli anni Sessanta a oggi 1962 1965 1977 ANDY WARHOL JOSEPH KOSUTH MARINA ABRAMOVI FRANK GEHRY Green Marilyn Una e tre sedie Imponderabilia Museo Guggenheim di Bilbao Nella Pop Art le icone del consumismo e della comunicazione di massa diventano opere d arte. X p. 507 Filoso a e teoria del linguaggio irrompono nell arte concettuale in forma di installazioni. X p. 515 Nella Body Art si usa il corpo come strumento di contestazione delle convenzioni dominanti. X p. 522 L architettura decostruttivista assembla volumi ipertecnologici e privi di ornamenti. X p. 536 PANORAMA STORICO CULTURALE Dalla contestazione al disordine globale 1968, UN ANNO SIMBOLO X Intorno al 1968, ruotano fatti storici e culturali che segnano una svolta epocale. L intervento degli Stati Uniti in Vietnam, cominciato da anni a sostegno del Sud contro il Nord, raggiunge il massimo sforzo, risolvendosi con il ritiro americano nel 1975. In Medio Oriente i contrasti arabo-israeliani esplodono nel 1967 nella Guerra dei sei giorni, che si conclude con conquiste territoriali di Israele tuttora ragione di conflittualit . Nel 1973, la Guerra del Kippur Egitto e Siria contro Israele non vede n vincitori n vinti; ma l aumento di prezzo del petrolio, da parte dei Paesi arabi produttori, innesca una crisi petrolifera con ripercussioni economiche mondiali. Alla conseguente ricerca di fonti di energia alternative si collega l affermazione di tematiche ecologiche e di un ideologia verde . Intanto, la questione palestinese rimane irrisolta. Nel 1968, l Unione Sovietica invade la Cecoslovacchia per bloccare le riforme avviate dal governo di Praga, ritenute contrarie agli interessi del blocco comunista; cos il processo di liberalizzazione viene fermato. 498 UNITÀ 9 1991-97 LA CONTESTAZIONE STUDENTESCA X Nel corso degli anni Sessanta cresce la protesta giovanile contro la societ del benessere , sulla base di idee anti-autoritarie, alternative a modelli sociali e di comportamento tradizionali e conformisti, al consumismo dilagante. Ne punto di partenza la rivolta degli studenti dell Universit di Berkeley, California, nel 1964: nasce un Free Speech Movement (Movimento per la libert di parola) contro la guerra del Vietnam e per i diritti civili. Negli anni seguenti, con il peggioramento delle condizioni economiche e sociali, la protesta dilaga in Europa, culminando nel maggio 68 a Parigi: sciopero generale dei lavoratori con occupazione di fabbriche e uffici, e studenti sulle barricate. «Vietato vietare» la parola d ordine. La contestazione si accende anche in Germania e in Italia con occupazioni di universit e scontri di piazza: nel nome dell uguaglianza, dell anticapitalismo e dell antimilitarismo, della libert della ricerca e della scienza dai condizionamenti esterni. Nel medesimo contesto si sviluppano movimenti femministi contro i valori maschilisti della societ industrializzata. In Italia si forma una saldatura tra gli studenti, che si oppongono a un sistema didattico ritenuto autoritaria espressione del potere , e la classe operaia in lotta contro un organizzazione del lavoro alienante; ne sono punto culminante gli scioperi dell autunno caldo del 1969.