PERCHÉ DEVI LEGGERLO
Non è facile far ridere. Per esempio, quando si racconta una barzelletta bisogna scegliere un soggetto che venga capito da chi ci sta davanti... e poi bisogna possedere una buona capacità affabulatoria!
David Sedaris, l’autore di questo racconto, cerca di strapparci una risata scegliendo di mettersi in una posizione di inferiorità (e ridicolo) rispetto a noi: sta imparando una lingua e si sente, in qualche modo, sciocco e inadatto. Far funzionare il connubio fra autobiografia e umorismo è complesso: per prima cosa, le vite raccontate devono avere qualcosa di interessante per attrarre l’attenzione del lettore; inoltre, l’autore deve giocare su alcuni stereotipi, su luoghi comuni, su esagerazioni, infischiandosi del “politicamente corretto” e scherzando dunque anche su argomenti sensibili per alcune persone.
Il risultato, di fatto, ci permette di rivivere attraverso la lettura un’esperienza che forse è capitata a tutti: quella di trovarsi nella situazione di non poter più dare per scontato ciò che si sapeva. Perfino l’alfabeto, per il protagonista, diventa un mistero da esplorare! È interessante l’effetto che questa narrazione ha su di noi: ci sentiamo rappresentati da personaggi con una vita “imperfetta”, in cui errori e inadeguatezze sono all’ordine del giorno. Quando, durante un’intervista, il noto conduttore televisivo americano David Letterman gli chiese se parlava francese, Sedaris rispose: «Sì, come Yoda!», alludendo al famoso personaggio di Guerre stellari e al suo bizzarro modo di esprimersi.
STRATEGIE DI LETTURA
4 STILE
IL PUZZLE DELLA STORIA
p. 41
6 ELEMENTI CHIAVE
IO RACCONTO
p. 44
1 TRAMA
PIÙ DI UN RIASSUNTO!
p. 36