- Una voce interiore rievoca l'episodio di quando lei corse lo stesso rischio: a ventun anni, col marito e la figlia neonata attraversò il confine tra l’Ungheria e l’Austria. Si persero nel bosco ma poi furono accolti dalle autorità. (SVILUPPO)
- Agota riflette sulla rimozione di questo ricordo: lasciando il suo Paese ha perso una parte della sua identità. (CONCLUSIONE)
ORA PROVA TU
Questo tipo di analisi aiuta a comprendere il conflitto che muove gli eventi, mettendo ben a fuoco il momento che ti ha coinvolto di più. Spesso la struttura “parla” al lettore, guida la sua attenzione. Prosegui ora il lavoro: se ti è utile, dividi il racconto di Kristof nelle sue tre parti principali, segnandole sul libro con una matita o evidenziatori diversi. Annota quale parte ti ha colpito di più e cosa hai capito meglio, dei personaggi o della storia, ora che hai “smontato” la struttura.
Se vuoi esercitarti con un altro racconto, utilizza quello di Sedaris: nello sviluppo, le scene sono molto simili tra loro, descritte nei particolari. Che effetto ha questa scelta su chi legge? Che cosa capisci meglio del racconto e del protagonista? Prova anche con gli altri titoli suggeriti nella tabella.
2. Ma come sei cambiata!
PERSONAGGI
PER RICONOSCERE I CAMBIAMENTI DEL PERSONAGGIO, OSSERVALO ALL'INIZIO E ALLA FINE.
A QUALI TESTI SI APPLICA? | A QUALI TECNICHE SI COLLEGA? |
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4. Natalia Ginzburg Le scarpe rotte p. 25 | 1. Caratterizzazione del personaggio p. 583 |
1. Stephen King L’orrore morde i bambini p. 11 | 4. Fasi della narrazione p. 585 |
3. Agota Kristof La memoria p. 22 | 13. Dialoghi dei personaggi p. 593 |
5. Primo Levi Idrogeno p. 28 | 14. Pensieri dei personaggi p. 594 |
Al centro di una narrazione autobiografica troviamo sempre un personaggio a tutto tondo, vale a dire una figura complessa che si confronta con il mondo, si scontra con le sue problematiche e in virtù di questo si modifica, approdando a consapevolezze più mature, non sempre positive. Difficilmente ci dimenticheremo di lui o lei anche una volta che avremo riposto il libro. Ecco perché è importante comprendere nel dettaglio le trasformazioni a cui va incontro e che sono sempre il risultato di conflitti. Potrebbero essere anche simili alle nostre e ricalcare situazioni, difficoltà o soluzioni in grado di fornirci le chiavi per capire i nostri stessi cambiamenti.
ISTRUZIONE ESPLICITA
1. Dividi una pagina vuota in due colonne. La prima si intitola COME ERA ALL’INIZIO; la seconda COME SI DIVENTA POI. Tra i due momenti si collocano il conflitto e la sua risoluzione.
2. Rileggi il racconto concentrandoti sul o sulla protagonista. Prendi una matita e sottolinea nel testo i punti in cui puoi trovare risposta alle seguenti domande guida:
- Che cosa fa?
- Che cosa prova?
- Che cosa pensa?