FASE DEL PROCESSO: REVISIONE
PER MANTENERE LA COERENZA TESTUALE, USA I TEMPI VERBALI CORRETTI.
A QUALI TESTI MODELLO ISPIRARTI? | A QUALI TECNICHE SI COLLEGA? |
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3. Agota Kristof La memoria p. 22 | 7. Fabula e intreccio p. 588 |
4. Natalia Ginzburg Le scarpe rotte p. 25 | 8. Flashback, flashforward p. 589 |
Quando scrivi, devi scegliere il piano temporale in cui collocare la storia e utilizzare i giusti tempi verbali. Può darsi che la storia inizi al presente e faccia un salto nel passato (flashback) oppure fornisca anticipazioni su quello che accadrà nel futuro (flashforward), o si svolga tutta nel presente. Per aiutare il lettore a seguirti negli avvenimenti, è necessario fare attenzione ai tempi verbali.
ISTRUZIONE ESPLICITA
1. Prima di tutto considera il tempo della storia. Vuoi collocarla al passato o al presente?
2. Ora scegli un colore per ogni piano temporale: uno per il tempo della storia, uno per ciò che è avvenuto prima e uno per ciò che avverrà dopo (se hai scritto anticipazioni o fai riferimento a quello che accadrà).
3. Nelle bozze, evidenzia tutti i verbi del tuo racconto distinguendoli con i tre colori a seconda del tempo a cui appartengono.
4. Rivedi quelli che ti sembrano errati: modifica il tempo verbale oppure inserisci un connettivo temporale (avverbi, locuzioni avverbiali, congiunzioni) che giustifichi il cambiamento di tempo.
MODELING
Quasi tutti i testi autobiografici dell’unità sono al passato. Scrivendo un racconto autobiografico, questo è il tempo che probabilmente verrà più spontaneo anche a te. Natalia Ginzburg e Agota Kristof, invece, scelgono il presente, come se vivessero di nuovo un momento preciso della loro storia. Qualunque sia la tua scelta, deve rimanere coerente per tutto il tuo testo.
Ecco un esempio inventato in cui la storia è collocata nel passato:
Mangiai la torta più buona della mia vita: la mamma ci aveva messo ore a farla, la cucinò apposta per me. Non ne avrei mangiata mai più una uguale.
Ora con le nostre revisioni:
Quel giorno mangiai la torta più buona della mia vita: il pomeriggio prima la mamma ci aveva messo ore a farla, l’aveva cucinata apposta per me. In futuro non ne avrei mangiata mai più una uguale.
Come vedrai, i tre connettivi che abbiamo aggiunto (in grassetto) aiutano a capire meglio quando si svolgono le diverse azioni nel tempo.
Attenzione ai tempi verbali: se il presente-della-storia è al passato remoto, il passato-della-storia deve essere al trapassato. E quindi “cucinò apposta” sarebbe sbagliato, “aveva cucinato” è invece corretto.
ORA PROVA TU
Mentre assegni i colori ai verbi presenti nel tuo testo, potresti avere qualche dubbio grammaticale. Se necessario, chiedi aiuto all’insegnante o a un compagno o una compagna.