12 – GIOVANNI PASCOLI (San Mauro Pascoli, 1855 – Bologna, 1912)

Lavandare

Tratto da Myricae
Data della prima pubblicazione: 1891-1911

Nel campo mezzo grigio e mezzo nero
resta un aratro senza buoi, che pare
dimenticato, tra il vapor leggero.

E cadenzato dalla gora viene
5 lo sciabordare delle lavandare
con tonfi spessi e lunghe cantilene:

Il vento soffia e nevica la frasca,
e tu non torni ancora al tuo paese!
quando partisti, come son rimasta!
10 come l’aratro in mezzo alla maggese.

È tutto chiaro?

  1. Che atmosfera suscita il componimento? Quali elementi del testo contribuiscono a crearla?

  2. Nella prima strofa è evidente la presenza di un simbolo: identificalo e spiega come si collega al resto del testo.

  3. Leggendo la cantilena dell’ultima strofa, qual è lo stato d’animo delle lavandare, il cui lavoro è lavare i panni presso il canale? Quali altri elementi del testo amplificano la sensazione che le donne provano?