Vita d’un uomo di Giuseppe Ungaretti

La nostra idea di poesia è largamente influenzata dall’esperienza poetica di Giuseppe Ungaretti: versi brevi, essenziali, puri, di una forma più legata all’espressione limpida del sentimento che al rispetto di rigidi vincoli metrici.
L’idea che noi abbiamo discende insomma anche dal lungo lavoro di riflessione e sperimentazione di questo poeta, che non si esaurisce nella sola esperienza della Prima guerra mondiale (per lui potente occasione di ispirazione) ma continua e attraversa il Novecento italiano, dando corpo a una delle scritture poetiche più interessanti, e importanti, del vecchio secolo.
Vita d’un uomo, la cui versione definitiva è del 1969, raccoglie la sua intera produzione.

TESTI MODELLO

17 Veglia p. 298

18 Fratelli p. 300

19 San Martino del Carso p. 302

20 Commiato p. 304

21 Natale p. 306

Giuseppe Ungaretti, vestito con cappotto scuro e berretto, ritratto con una pipa in mano. Sullo sfondo, una parete decorata con illustrazioni e dipinti di guerra, tra cui scene di battaglie, soldati, cannoni e bandiere italiane. L'immagine è rielaborata in stile fumettistico con effetto a retino, creando un’atmosfera da memoria storica e patriottica.