Il più bello dei mari
Tratto da Poesie d’amore
Data della prima pubblicazione: 1942 | Lingua originale: turco
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
5 I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
N. Hikmet, Poesie d’amore, trad. J. Lussu, Mondadori, Milano 2021
È tutto chiaro?
Che effetto provoca la ripetizione che trovi a inizio di ogni frase (detta anafora, vedi TECNICA 12, P. 603)?
Noterai che il lessico è molto semplice, eppure crea una suggestione forte. Se non sono le singole parole, che cos’è che apre all’intensità dell’emozione?
Che risultato produce l’uso del “tu” nella poesia?