Per saperne di pi sull EPICA OMERICA CHI ERA OMERO 2 0 0 La QUESTIONE OMERICA 2 0 1 I poemi omerici come FONTI STORICHE 2 0 2 Il MONDO di Omero 2 0 2 STORIA E PERSONAGGI dell Iliade 2 0 4 STORIA E PERSONAGGI dell Odissea 2 0 5 Dalla CIVILTÀ DI VERGOGNA 2 0 6 alla CIVILTÀ DI COLPA 2 0 6 Il silenzio delle DONNE 2 0 7 La forma di poesia pi diffusa nelle diverse parti del mondo greco antico nel corso del I millennio a.C. era l epica, che aveva la funzione di raccontare gesta di d i ed eroi, e si occupava di narrare l origine del mondo e di ogni cosa conosciuta in ottica pedagogica, come modello etico, valoriale e letterario. I cantori che componevano queste storie venivano chiamati aedi e vagavano di corte in corte per esibirsi con l accompagnamento di strumenti a corda, in occasione di feste, banchetti o gare pubbliche. La loro era un epica orale dunque, almeno in fase iniziale, non messa per iscritto strutturata per episodi: in base alla richiesta del momento, isolava speci che e circoscritte sezioni di un racconto molto pi vasto; pi tardi questi episodi sono stati uniti da raps di ( cucitori di canti ) e hanno preso la forma di poemi. Le pi antiche opere epiche del mondo greco giunte no a noi in forma integrale sono l Iliade e l Odissea, trasmesse sotto il nome di Omero. Per il resto, conosciamo i titoli di alcuni poemi appartenenti al cosiddetto Ciclo troiano , tutti dedicati alle 200 { L E P I C A O ME R I C A} vicende che ruotano intorno alla guerra di Troia e al successivo ritorno a casa degli eroi; di essi rimangono solo alcuni brevi riassunti e qualche isolato frammento: tutto andato perduto. Chi era OMERO Omero oggi un nome, poco pi di una leggenda. A lui attribuita la composizione dell Iliade e dell Odissea, ma la sua identit come la sua vita, la sua provenienza, la sua epoca avvolta dal mistero. La tradizione ci ha lasciato sette biogra e, le Vite di Omero, incentrate su racconti estremamente variegati e fantasiosi: fra le altre cose, si narrava che in origine il poeta si chiamasse Melesigene e provenisse da Chio o Smirne o Samo, che avesse appreso la sua arte dal vecchio Femio, aedo della reggia di Itaca citato nel libro I dell Odissea, e che, dopo una serie di avventure fantastiche molto simili a quelle di Odiss o, avesse