PERCHÉ DEVI LEGGERLO Ti sarà capitato di sentire almeno qualche volta la parola “postmoderno”. Indica una tendenza che negli ultimi cinquant’anni almeno ha attraversato un po’ tutte le arti (inclusa la scrittura) e che si basa sull’interferenza culturale di temi, immagini, storie, media. L’idea di originalità perde di senso, a vantaggio del montaggio, del collage, del “mescolone” di generi. E quindi prendi il fantastico con tutto il suo bagaglio di maghi, streghe, elfi eccetera. Aggiungici gli antichi dèi della mitologia, anzi delle mitologie di tutto il mondo. E portali negli Stati Uniti d’America di oggi con computer, carte di credito, bibite gassate, caos. Interessante, no? È quello che troverai se deciderai di leggere il romanzo per intero. In più, Gaiman riesce a tenere insieme tutti questi elementi con una infinita dose di ironia. I personaggi risultano divertenti o indimenticabili fin dalle prime righe del libro, a partire dal protagonista, Shadow, che non appare nel brano che hai letto: un eroe che comincia la sua storia dal punto più basso possibile (la prigione). Da lì cercherà di ritrovare l’amore, e una propria strada nel mondo. PERCHÉ LO HA SCRITTO Gli antichi Greci (o i “Greci morti” come li chiamerebbe Shadow) pensavano che l’ispirazione di artisti e poeti venisse dagli dèi, ovvero dalle muse. Ecco, se nel XXI secolo esiste un autore che, dall’inizio della sua carriera, sembra al servizio degli dèi, quello è Neil Gaiman. Il che è strano perché l’autore, nato e cresciuto in una famiglia di religione ebraica ma seguace della setta di Scientology e sposato con una donna cristiana, ha dichiarato più volte di essere ateo o, almeno, di non credere in nessun dio – diciamo così – tradizionale. Forse per questo è così bravo a parlarne. L’opera che ha reso famoso Gaiman, il fumetto (vedi , ), ha per protagonista il dio del sonno Morfeo e i suoi fratelli, gli Eterni: Morte, Destino, Distruzione, Disperazione, Delirio e Desiderio. In , invece, al centro della narrazione ci sono antichi dèi di religioni più o meno dimenticate, da Odino (divinità dell’antica religione nordica) alla dea-ragno africana Anansi, che da quando non vengono più pregati dagli uomini stanno perdendo potere e ora vorrebbero tornare al centro della scena. Sandman ISPIRAZIONI PP. 210-211 American Gods