1. Quando la natura è forte solo entro certi limiti, la pallina si trova in un avvallamento tra due collinette; può rotolare entro limiti specifici e normalmente torna alla posizione iniziale, ma c’è il rischio che una spinta troppo forte la faccia uscire dalla struttura che la contiene. Questo è il mito che favorisce i programmi di controllo per la riduzione dei rischi, gli interventi governativi, le limitazioni del mercato. […]

Gli antropologi […] hanno associato i quattro miti della natura alimentati dagli ecologi a quattro posizioni presenti nel conflitto culturale […]. La teoria è che singoli elementi di ciascuna posizione formano un pacchetto culturale specifico, unitario che non può essere disfatto o ricostituito senza che si verifichi qualche mutamento sociale radicale, e che è in conflitto con gli altri.

M. Douglas, Rischio e colpa, Il Mulino, Bologna 1996, pp. 147-159

  • Che cosa differenzia le diverse concezioni della natura, secondo l’autrice?
  • A che cosa sono connessi i vari miti della natura, secondo la teoria della Douglas?

Il decalogo del difensore del buio

Con questo decalogo si conclude il testo Elogio del buio del docente dell’università di Stoccolma Johan Eklöf, nel quale invita i lettori a riflettere sulla «barriera di luce accecante» che l’uomo ha creato e che ricopre il mondo come «una cupola impenetrabile», puntando il dito contro l’inquinamento luminoso e ricordando che «le stelle ci sono, ma noi non le vediamo».

  1. Sii consapevole del buio. Il ritmo circadiano ha origini antiche ed è alla base di ogni forma di vita, ma al giorno d’oggi rifuggiamo le tenebre notturne. Dai il tuo contributo per cambiare questa situazione.
  2. Proteggi il buio. Viviamo in un mondo apparentemente immerso nella luce artificiale, ma le tenebre sono più vicine di quel che pensi: per raggiungerle potrebbe bastare un viaggio in treno, una passeggiata o un telefono spento. E tu, dove le trovi di solito?
  3. Conserva il buio intorno a te. Spegni la luce quando esci da una stanza e di notte lascia il giardino al buio. Approfittane per osservare la comparsa delle tenebre e le sfumature delle ombre.
  4. Segui il tuo ritmo interno. Fatti avvolgere dalle tenebre prima di coricarti, evita la luce blu di notte e lascia che sia il sole a dettare l’inizio della giornata.
  5. Esplora la vita notturna. Concediti una gita oltre i cieli accecanti della città e permetti agli occhi di abituarsi al buio. Guarda gli animali uscire dai loro nascondigli, gli occhi luccicanti e le sagome furtive. Nota come cambiano i profumi delle piante e come nell’aria si impongono suoni nuovi.