Mappa concettuale. Secondo Calvino il destino di salvezza è predestinato per l’uomo prima ancora della nascita ed è rivelato dal successo economico.

3.2 GINEVRA CITTÀ CANTIERE DELLA RIFORMA

A Ginevra Calvino arriva su invito del teologo francese Guillaume Farel nel 1536. Scrive gli Articoli per una nuova organizzazione ecclesiastica, una nuova Confessione di fede e un Catechismo (compendio dell’Istituzione della religione cristiana), di cui elaborerà una seconda versione più elementare. La sua proposta di riforma incontra forti resistenze. Dopo un periodo di esilio, torna definitivamente a Ginevra nel 1541. È a questo punto che il calvinismo assume una precisa fisionomia. Calvino si dedica completamente alla realizzazione di una repubblica teocratica, regolamentata negli Ordinamenti ecclesiastici del 1541, in cui la suprema autorità, il Concistoro, composto da pastori e da laici, vigila sulla vita spirituale e sull’ordine morale della cittadinanza e svolge funzioni di governo civile, occupandosi anche dell’ambito educativo.

T3
G. Calvino,
Gli insegnamenti dei pastori
p. 137