1.3 L’UNIVERSALITÀ DELLA SCUOLA E L’ORDINE DEGLI STUDI

Il luogo eletto per l’educazione, secondo Comenio, è la scuola pubblica, perché egli ritiene che:

anche se non mancassero genitori tutti dediti all’educazione dei figli, tuttavia sarebbe più utile istruire la gioventù insieme in gruppi più numerosi, perché maggiore è il frutto delle fatiche e vi è maggior gioia, quando gli uni prendono esempio e stimolo dagli altri.

Comenio, Didactica magna, in Id., Opere, cit., p. 177.

Per Comenio le scuole devono essere ben distribuite nel territorio. Questo principio era già stato avanzato da Lutero, che sosteneva l’universalità della scuola per agevolare l’accesso diretto dei fedeli alle Scritture. In Comenio, però, la scuola è universale perché deve supportare il diritto all’educazione di ogni uomo.