FASE 5 – Riflessioni finali

Con l’aiuto dell’insegnante, dopo aver “testato” i vari giochi da tavolo realizzati, evidenziate, per ciascuno di essi, i pregi e i difetti.
Scegliete, con una votazione, il gioco che, secondo voi, risulta più efficace nell’opera di divulgazione e riflessione sugli obiettivi dell’Agenda 2030.
Potrete infine mettere a disposizione degli altri studenti e delle altre studentesse i vostri giochi educativi, creando un apposito spazio di gioco nell’istituto.

AUTOVALUTAZIONE

Rifletti sul compito di realtà da te svolto: ti è risultato facile o difficile questo compito? In che fasi? Ti è piaciuto svolgere questo compito? Perché? Questa attività ti ha permesso di riflettere in modo più approfondito sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile?

PER APPROFONDIRE

Da leggere
• R. Cera, Pedagogia del gioco e dell’apprendimento. Riflessioni teoriche sulla dimensione educativa del gioco, Franco Angeli, Milano 2009.
• C. Garvey, Il gioco. L’attività ludica come apprendimento, Armando Editore, Roma 2009.
• G. Staccioli, Il gioco e il giocare. Elementi di didattica ludica, Carocci, Roma 2008.

La notizia
Pixel Art: il gioco dei chiodini aiuta l’apprendimento delle lingue anche negli adulti, 29 agosto 2018, gtvp.it/pixel-art (consultato a novembre 2024).

Da vedere
• Daniela Lucangeli, G di gioco, gtvp.it/g-di-gioco (consultato a novembre 2024).