Non deve adunque questa donna, per volersi far estimar bona ed onesta, esser tanto ritrosa e mostrar tanto d’aborrire e le compagnie e i ragionamenti ancor un poco lascivi, che ritrovandovisi se ne levi; perché facilmente si potria pensar ch’ella fingesse d’esser tanto austera per nascondere di sé quello ch’ella dubitasse che altri potesse risapere; e i costumi così selvatichi [“scontrosi”] son sempre odiosi. Non deve tampoco, per mostrar d’esser libera e piacevole, dir parole disoneste, né usar una certa domestichezza intemperata e senza freno e modi da far creder di sé quello che forse non è; ma ritrovandosi a tai ragionamenti, deve ascoltargli con un poco di rossore e vergogna2.

2. Questa giusta misura che deve tenere in tutti i suoi gesti e parole, la donna di palazzo la deve rispettare anche quando si trova a partecipare a conversazioni che risultano un po’ licenziose. Soltanto se è in grado di mostrarsi moderata nelle reazioni, né troppo scandalizzata né troppo compiaciuta, essa riuscirà a rendere credibile la sua fama di donna virtuosa e onesta.