IL FUTURISMO video Il Futurismo L arte del primo Novecento risente delle trasformazioni tecnologiche. Le macchine impressionano artisti e scrittori, che in Italia reagiscono rifiutando o esaltando la modernizzazione. La nascita del movimento Dopo una lunga fase di depressione economica, nei primi anni del Novecento l Europa conosce un periodo di rinnovato sviluppo; anche l Italia, una realt ancora arretrata e prevalentemente agricola, investita da una rapida crescita industriale. Le scoperte scientifiche e tecnologiche, l avvento delle macchine, il progresso delle comunicazioni e l ampliamento dei trasporti non solo danno nuovo impulso alla produzione, ma mutano il volto della societ , trasformando la sensibilit degli individui. L arte e gli artisti nella civilt tecnologica La modernizzazione sconvolge i rapporti tra le persone, trasforma la psicologia delle masse, favorisce i contatti tra i popoli, altera i linguaggi espressivi. Gli stessi concetti di arte e di cultura subiscono un profondo cambiamento: per recuperare il prestigio perduto con la democratizzazione e la massificazione del sapere e della societ , l intellettuale deve accettare di scendere nelle strade e immergersi nella citt , contaminando la propria ispirazione con la vita quotidiana, il costume e le richieste del pubblico. Tra rifiuto ed esaltazione della modernit Mentre il mondo si rinnova, l arte fatica a fare i conti con la realt , rifugiandosi spesso nell idillio bucolico, nel simbolo trasognato o nella nostalgica regressione all infanzia. Soprattutto in Italia il progresso tecnico ignorato, oppure considerato con un misto di attrazione e repulsione: si pensi all ambivalenza dell atteggiamento tenuto, nella seconda met dell Ottocento, dai letterati scapigliati nei confronti della civilt moderna. Al tempo stesso, tuttavia, l inizio del Novecento anche l epoca in cui la stampa e la letteratura popolare descrivono entusiasticamente i nuovi successi della tecnica, che rende piccolo il globo e permette all uomo di dominarlo. Si lodano gli automobilisti sportivi e i pionieri del volo, nuovi eroi moderni ( il periodo in cui i fratelli Wright realizzano, con i primi aeroplani, il sogno di volare); si esalta la vita attiva e dinamica dell umanit che vive nelle metropoli, ebbra di elettricit , di telegrafia senza fili, di cinematografia, di nuove macchine e delle loro folli velocit . Il trionfo del progresso sembra inaugurare un epoca nuova e un inedita «estetica della velocit » (l espressione coniata dal letterato Mario Morasso), destinata a sconvolgere la vita, la mentalit e le abitudini delle persone. Filippo Tommaso Marinetti pubblica nel 1909 il Manifesto di fondazione di un nuovo movimento artistico: il Futurismo. Il battesimo di un avanguardia esplosiva In questo clima, sulla prima pagina del giornale parigino Le Figaro del 20 febbraio 1909, appare il Manifesto di fondazione di un nuovo gruppo artistico, che avr il proprio centro di irradiazione a Milano, metropoli in continua espansione e vera e propria capi Jacob Epstein, La perforatrice, 1913. tale culturale del paese. Londra, Tate Britain. 658 IL PRIMO NOVECENTO