American Whiskey A partire dal XVIII secolo, la produzione di Whisky si è diffusa anche negli Stati Uniti, diventando  ben presto una voce importante della vita economica e sociale del Paese; durante il Proibizionismo,  negli anni Venti del Novecento, la produzione e il commercio di Whiskey fu una delle fonti primarie  di guadagno della malavita organizzata. Quando si parla di American Whiskey, ci si riferisce di solito al Bourbon, in origine prodotto solo nell’omonima contea del Kentucky; tuttavia in tutti gli Stati si producono distillati, diversi fra loro sia  per la scelta dei cereali sia per il processo produttivo. Etichette di Blended Whiskey statunitensi. Bourbon Whiskey Gli ingredienti di base sono (almeno  mais il 51%), segale, frumento e malto d’orzo:  macinati separatamente, sono poi mischiati  e messi in acqua calda con i lieviti,  prima di iniziare il processo di   fermentazione detto . sour mash La è realizzata con  doppia distillazione un . L’acquavite  alambicco a colonna che si ricava, trasparente e incolore,  detta , secondo le leggi  white dog statunitensi va maturata in botti di  quercia nuove, che verranno poi riutilizzate  per l’invecchiamento di distillati  prodotti in altri Paesi. Il  loro legno rilascia più aromi  e colore: le forti escursioni  termiche del Kentucky  accelerano il processo di  invecchiamento che non  può essere inferiore ai 2  anni prima dell’imbottigliamento.  È vietato aggiungere  coloranti. L’insegna di un’azienda produttrice di Bourbon. Corn Whiskey Legato al contrabbando negli  anni del Proibizionismo,  è fatto per l’80% di : per  mais questo viene scherzosamente  definito “una pannocchia  immersa nella Vodka”. A discrezione  dell’azienda, può  non essere invecchiato nelle  botti. Rye Whiskey Prodotto con la medesima tecnica del  Bourbon, si distingue da questo per gli  ingredienti usati: almeno il 51% infatti è  segale. I Rye prodotti con il 100% di segale  maltata sono denominati Single  . È impiegato soprattutto  Malt Rye Whiskey come base di alcuni cocktail. Tennessee Whiskey Prodotto secondo un processo analogo  a quello del Bourbon, si differenzia  per la , chiamata filtrazione Lincoln  , che subisce  County Process a distillazione ultimata, e che  consiste nel farlo passare  attraverso una barriera di  carbone di acero. Il più celebre  Tennessee Whiskey  è il Jack Daniel’s. Wheat Whiskey Anche questo Whiskey è  prodotto in modo analogo  al Bourbon, ma differisce  per la base di cereali, che  deve essere costituita di  almeno il 51% di frumento.  È molto delicato e dolce,  ma per queste stesse caratteristiche  non riscuote  grande successo.