FIUMI – LAGHI verso le competenze Organizzo le informazioni Esercizi interattivi 1 Indico se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). Poi correggo sul quaderno quelle false. Un fiume è un corso d’acqua perenne. a. V F Il punto in cui il fiume nasce si chiama foce. b. V F La sorgente di un fiume si trovaperlopiù tra le montagne. c. V F Tutti i fiumi si gettano in mare. d. V F Un lago è un bacino d’acqua chiuso su almeno tre lati dalla terraferma. e. V F L’acqua di un lago è sempre dolce. f. V F Un lago può avere un immissario ma non un emissario. g. V F Le acque di un lago sono alimentate anche dalle precipitazioni. h. V F I laghi vallivi hanno una forma circolare. i. V F 2 Completo il testo cancellando l’alternativa errata. La di un fiume è la quantità di acqua che trasporta. Durante l’anno può variare in base alle e allo scioglimento di nevi e ghiacciai. Se un fiume alterna periodi di (quando la portata è minima) a periodi di (quando la portata è massima) si dice che ha un regime . corrente/ portata precipitazioni / anse magra / piena magra / piena torrentizio/ fluviale Se invece non conosce grandi variazioni di portata, si parla di regime . torrentizio/ fluviale 3 Indico il completamento corretto. Il bacino idrografico del Po coincide con: a. le Alpi la Pianura Padana il Delta Alpi e Appennini b. Rispetto ai fiumi appenninici, quelli alpini: sono più lunghi ma con una portata meno costante sono più corti e con una portata meno costante sono più lunghi e con una portata più costante sono più corti ma con una portata più costante c. Il Tevere è un fiume: alpino appenninico che sfocia sul versante tirrenico affluente di destra del Po appenninico che sfocia sul versante adriatico Lavoriamo in gruppi di quattro. Scegliamo uno dei laghi italiani e ci dividiamo il compito di cercare le informazioni relative a: regione/i a cui appartiene, origine, immissario/i, emissario/i. Poi uniamo i dati raccolti dai gruppi in un’unica tabella e confrontiamo i laghi tra loro. 4 Uso i termini specifici 5 Scrivo per ciascuna definizione il termine a cui si riferisce. Solco entro il quale scorrono le acque di un fiume a. → Ampia curva del letto del fiume b. → Fiume che entra in un lago c. → Fiume che esce da un lago d. → Fiume che confluisce in un altro fiume e. → Territorio attraversato dal fiume e dai suoi affluenti f. → CLIL Draw the mouth of a river as described in the captions. Delta a. Estuary b. Trovo le relazioni 6 Scrivo quale relazione esiste tra le coppie di elementi che seguono. Lago chiuso • torbiera: a. Cementificazione • dissesto idrogeologico: b. >> pagina 146 Riconosco 7 Completo le didascalie e le collego alle immagini a cui si riferiscono: I fiumi dell’Europa Centro- e Occidentale appartengono al bacino ; sono fiumi più brevi di quelli che sfociano nei bacini orientali, ma hanno portate abbondanti e : per questo costituiscono vere autostrade d’acqua. a. I fiumi dell’Europa a causa del territorio più accidentato e del clima più secco, sono più e con portate meno costanti: per questo sono difficilmente . b. La maggior parte dei laghi europei si concentra nell’Europa Nord-Orientale, in particolare tra la regione scandinava e quella russo- : qui, in seguito alle glaciazioni, si sono formati molti laghi di origine . c. Lavoro con le carte Scrivo nei quadratini il numero che sulla carta indica ciascuno dei fiumi elencati. 8 Volga Danubio Reno Po Pečora Tago Ural Tamigi Loira Tevere Ora posiziono sulla carta i numeri corrispondenti ai seguenti laghi: Mar Caspio 11 Lago di Costanza 12 Lago Ladoga 13 Ripiano dei Laghi 14 Lago di Garda 15