Il mare e le coste In geografia il termine “mare” è usato per indicare che ricopre il nostro Pianeta e che, come puoi vedere osservando il planisfero qui a lato, circonda completamente le . Il confine tra mare e terra è detto . l’insieme di tutte le acque salate terre emerse costa TRE OCEANI E TANTISSIMI MARI All’interno dell’unico vasto “mare” che ricopre la Terra, si possono distinguere masse più o meno grandi di acqua, che prendono il nome di oceani e mari. Gli sono le tre distese di acqua più grandi che separano i continenti: l’ , l’ e l’ . Gli oceani hanno acque molto profonde e sono tutti comunicanti tra loro. oceani Oceano Atlantico Oceano Pacifico Oceano Indiano 1 I sono bacini più piccoli e meno profondi, che si estendono in prossimità delle terre emerse o sono in gran parte racchiusi da esse. In genere si distingue tra , se entrano direttamente in un oceano, e , se sono circondati dalle terre emerse e comunicano con l’oceano attraverso uno o un (uno stretto un po’ più ampio). mari mari aperti mari chiusi stretto canale mare sea oceano ocean Mauritius, Oceano Indiano. 1 STUDIO CON METODO il testo e il significato del termine “mare”. Leggo sottolineo le informazioni essenziali su oceani e mari e . Seleziono completo Oceani Caratteristiche: distese di acqua più grandi, Nomi: Oceano Atlantico, Mari Caratteristiche: bacini più piccoli Si distinguono in: mari chiusi: mari aperti: >> pagina 151 Il mare si muove Una delle caratteristiche più evidenti dell’acqua del mare è il moto continuo che la caratterizza, che è dovuto a cause diverse. : oscillazioni della superficie del mare prodotte dalla spinta del vento. Sono il fenomeno più evidente, anche se non determinano un reale “spostamento” di acqua. Onde : l’ e la sono periodici innalzamenti e abbassamenti del livello del mare, dovuti all’attrazione esercitata dalla Luna e, in misura minore, dal Sole. Maree alta marea bassa marea : sono masse d’acqua che si spostano a profondità diverse di mari e oceani, seguendo sempre la stessa direzione. Possono essere originate da vari fattori: dalla spinta esercitata sulla superficie dai venti costanti (cioè che soffiano sempre nella medesima direzione); da differenze di marea all’interno di uno stesso bacino; da differenze di temperatura e salinità tra due masse di acqua (l’acqua più calda e meno ricca di sali, quindi meno densa, tende a salire verso la superficie, mentre quella più fredda e densa tende a scendere in profondità). Correnti Uno sguardo sott’acqua I fondali marini sono la prosecuzione della crosta terrestre sotto il livello del mare: presentano , e con forme simili a quelle delle terre emerse . montagne valli pianure 2 Ancora oggi conosciamo bene solo i fondali marini meno profondi, mentre gli abissi rimangono in parte misteriosi perché sono molto difficili da esplorare: la luce del Sole arriva fino ai 200 metri sotto il livello del mare, poi regnano solo il e il ; scendendo più in profondità, inoltre, la , cioè il “peso” dell’acqua soprastante, diventa fortissima. buio freddo pressione 2 I FONDALI MARINI STUDIO CON METODO e nel testo in modi diversi le seguenti informazioni. Seleziono sottolineo Quali sono i tre movimenti continui del mare. Che cosa sono. Qual è la causa di ciascun movimento. e le informazioni nel testo, poi . Seleziono sottolineo rispondo Che cosa sono i fondali marini? Com’è il fondo del mare? Perché è difficile esplorare i fondali marini? >> pagina 152 ISOLE E PENISOLE L’insieme delle terre emerse, come abbiamo visto, costituisce i continenti. Una terra emersa interamente circondata dal mare ma più piccola di un continente prende il nome di ; più isole vicine tra di loro formano un . isola 3 arcipelago Una è, invece, una “quasi isola”, cioè una parte di terra emersa circondata su tre lati dal mare, talvolta collegata alla terraferma da un sottilissimo braccio chiamato . penisola 4 istmo isola island arcipelago archipelago penisola peninsula L’isola di Arbe, in Croazia. 3 La Penisola Iberica. 4 STUDIO CON METODO le informazioni nel testo e . Seleziono completo Isola: è una terra emersa Gruppo di isole: Penisola: è Sottile braccio di terra che collega la penisola alla terraferma: >> pagina 153 IL CONFINE TRA TERRA E MARE: LE COSTE La , cioè il tratto di terra emersa che termina nel mare, si può presentare con forme e caratteristiche molto varie. costa Costa lineare o costa frastagliata Se segui l’andamento di una costa su una carta geografica, noterai che prende forme diverse, indicate in geografia con nomi particolari: quando la terraferma si allunga nell’acqua con una piccola penisola rocciosa si ha un ; promontorio quando invece è il mare a entrare in un’apertura della costa, si parla di nel caso di una piccola rientranza, di se la rientranza è più larga, di se è molto ampia. insenatura baia golfo La linea di costa può apparire dritta e regolare, e si parla allora di , oppure segnata da rientranze e sporgenze, e si parla allora di . costa lineare costa frastagliata La lunghezza di una costa è detta , e si calcola misurando la linea di costa con tutte le sue irregolarità. sviluppo costiero Coste basse e sabbiose o alte e rocciose La costa può essere rocciosa, sabbiosa o ciottolosa, oppure può alternare queste tre caratteristiche: le sono perlopiù (spesso si tratta di montagne che scendono nel mare); coste rocciose alte e ripide le o ciottolose sono , e sono presenti soprattutto dove a ridosso del mare si estende una pianura. coste sabbiose 5 basse e pianeggianti Una spiaggia sul Mar Baltico. 5 STUDIO CON METODO la definizione di costa alle pagine 148 e 153 e una definizione completa. Sottolineo scrivo Costa: Uso le domande-guida: e le informazioni nel testo, osservo la carta di pagina 157, poi . individuo sottolineo rispondo In base a quale caratteristica una costa è definita frastagliata o lineare? Quale aspetto hanno le coste rocciose? E le coste sabbiose? >> pagina 154 Coste che avanzano e coste che arretrano Come abbiamo visto, i detriti possono essere abbondanti e accumularsi formando i : si tratta di lunghe strisce di sabbia che emergono dal mare a poca distanza dalla terraferma. Con il passare del tempo, uno o più lidi possono allungarsi fino a isolare un tratto di mare, che prende allora il nome di (vedi p. 101). La linea di costa si modifica di continuo, come conseguenza di due processi naturali che abbiamo già visto all’opera: l’ , in questo caso esercitata dal mare, e la . erosione sedimentazione Il prevalere dell’uno o dell’altro fenomeno dipende in gran parte dal tipo di costa. Nelle le onde del mare colpiscono ripetutamente la roccia e a lungo andare la sgretolano, provocandone in alcuni casi il crollo: si formano così le pareti a strapiombo delle e la costa tende a ritirarsi. Spesso il materiale eroso si frantuma in ciottoli e granelli sempre più piccoli e si deposita nelle rientranze della costa, creando tratti bassi e sabbiosi o ciottolosi. coste alte falesie 6 Sulle le onde non trovano ostacoli e anziché erodere la costa vi depositano i detriti trascinati dalle correnti, che si accumulano insieme a quelli portati dai fiumi che sfociano in quel tratto di mare: in questo modo le coste basse tendono ad avanzare per il fenomeno della sedimentazione. coste basse lidi laguna Le Bocche di Bonifacio, in Corsica. 6 STUDIO CON METODO le informazioni e nel testo con due colori diversi perché le coste alte arretrano e le coste basse avanzano, poi . Seleziono sottolineo completo Costa alta e rocciosa Costa bassa e sabbiosa