I mari e le coste in Italia Come puoi notare osservando la carta, l’Italia è una lunga penisola che si protende nel . Ha uno sviluppo costiero di oltre 7500 chilometri, uno dei più estesi e vari d’Europa. Mar Mediterraneo “Completano” il territorio italiano le due più grandi isole del Mediterraneo, e , e numerose isole minori. Sicilia Sardegna Il Mediterraneo prende nomi diversi a seconda delle zone che bagna. Quattro nomi per un solo mare : è la parte più settentrionale del Mediterraneo occidentale, compreso tra le coste della Liguria a nord e le isole della Corsica e dell’Arcipelago Toscano a sud. È un mare poco esteso ma piuttosto profondo (oltre 2600 metri). Le coste sono in genere alte e rocciose in Liguria, per la vicinanza dell’Appennino, mentre diventano basse e sabbiose in Toscana. Mar Ligure : si estende a sud del Mar Ligure, tra la Corsica, la Sardegna, la Sicilia e la costa occidentale della Penisola Italiana. È il tra i mari italiani, con una profondità di oltre 3600 metri. Le coste sono perlopiù basse e sabbiose in Toscana e nel Lazio, e diventano alte e rocciose più a sud, dove i versanti appenninici si gettano ripidi nel mare. Mar Tirreno più vasto : è collegato al Mar Tirreno dallo Stretto di Messina. Bagna le coste orientali della Sicilia, della Calabria e della Basilicata e quelle pugliesi sino al Canale d’Otranto; verso est si estende sino alla Grecia. Tocca i 4000 metri di profondità nella parte italiana e supera i 5000 nelle acque greche. In Calabria le coste sono alte e rocciose, mentre nel Golfo di Taranto, dalla Basilicata alla Puglia, basse e sabbiose. Mar Ionio : si estende oltre il Canale d’Otranto, tra la Penisola Italiana e quella Balcanica. Supera appena i 1200 metri di profondità e presenta quasi ovunque coste basse e sabbiose, con l’eccezione del promontorio del Gargano, del Monte Conero e della zona di Trieste. Tra Emilia-Romagna e Veneto si estende il , mentre più a nord-est si trova la . (vedi pp. 162-163) Mar Adriatico Delta del Po Laguna di Venezia   Carta interattiva – Mari in Italia STUDIO CON METODO la carta e quali sono i quattro mari che bagnano l’Italia e come sono le loro coste.  le informazioni nel testo e . Seleziono completo L’Italia è una  con due grandi : e .                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            La Penisola Italiana ha uno sviluppo costiero di .                                                                                                  Osservo individuo  >> pagina 161 Due isole maggiori e tanti arcipelaghi La è bagnata dal Mar Tirreno a nord e dal Mar Ionio a est, mentre a sud il Canale di Sicilia e il Mar di Sicilia la separano dall’Africa. Al largo della costa siciliana si trovano alcuni arcipelaghi e piccole isole: e le a nord, le a ovest, l’isola di e le a sud (Lampedusa). Sicilia Ustica Eolie Egadi Pantelleria Pelagie La è bagnata dal Mar Tirreno a est e dal Mar di Sardegna a ovest; a nord, le Bocche di Bonifacio separano l’isola dalla Corsica. Sardegna Il Mar Tirreno ospita la terza isola italiana per estensione (molto più piccola delle due isole maggiori): l’ , che appartiene all’Arcipelago Toscano. Più a sud si trovano anche l’arcipelago delle al largo del Lazio e quello delle (o Arcipelago Campano), con Capri e Ischia, in Campania. Isola d’Elba Isole Ponziane Isole Flegree Le piccole , infine, a nord del Gargano, costituiscono l’unico arcipelago italiano del Mar Adriatico. Isole Tremiti STUDIO CON METODO e nel testo con colori diversi le seguenti informazioni sui quattro mari che bagnano l’Italia. Seleziono sottolineo Localizzazione • Profondità • Coste la carta a pagina 160 e le tre isole italiane più grandi e in quali mari si trovano. Osservo individuo PATRIMONIO geo COSTIERA AMALFITANA   La Costiera Amalfitana, il tratto di a sud della Penisola Sorrentina, è tra le destinazioni turistiche più sognate al mondo. Oltre che per la sua bellezza mediterranea, è stata dichiarata Patrimonio UNESCO perché è un esempio di come l’uomo abbia saputo “adattarsi” a un territorio non facile senza deturparlo, ma anzi valorizzandolo. costa campana