LE CITTÀ Che cos’è la città Il è una data destinata a entrare nella storia: secondo le stime dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, in quel giorno nel mondo , cioè il numero delle persone che vivono nelle città , , cioè il numero delle persone che vivono nelle campagne. E il fenomeno è destinato ad accentuarsi: si stima che nel 2050 la popolazione residente nelle città costituirà il 75% della popolazione mondiale. 23 maggio 2007 la popolazione urbana (1) ha superato per la prima volta la popolazione rurale La crescita della popolazione urbana Il panorama urbano di una grande città: Napoli. (1) LA POPOLAZIONE URBANA E RURALE NEL MONDO (1950-2050) LAVORO CON I GRAFICI Osserva il grafico e completa la didascalia: Nella seconda metà del Novecento la popolazione delle città è progressivamente ................................... , fino a superare quella che abita nelle ................................ . Dalle campagne alle città La tendenza a spostarsi dalla campagna alle città è un fenomeno che, soprattutto in Europa, è stato fortemente accelerato dalla : la nascita delle industrie ha portato, a partire dall’Ottocento, a una grande espansione dei centri urbani – che i geografi chiamano (dal latino = città) – proseguita a ritmi vertiginosi per quasi tutto il Novecento. Le nuove attività produttive, infatti, richiedevano un elevato numero di lavoratori concentrati nello stesso luogo, ai quali bisognava assicurare case e mezzi di sostentamento; inoltre, la grande quantità di merci prodotte doveva essere venduta e commerciata. Una forma di insediamento come quello urbano, di tipo , con tante abitazioni che sorgono a ridosso l’una dell’altra, rispondeva meglio a queste nuove esigenze rispetto a un tipo di insediamento , come quello rurale (per esempio, una fattoria), con abitazioni isolate e dislocate su un territorio vasto, più adatto allo svolgimento di attività agricole . Rivoluzione Industriale urbanizzazione urbs accentrato sparso (2) Insediamenti accentrati e sparsi (2) .......................................................... .......................................................... USO I TERMINI SPECIFICI Osserva le immagini e completa le didascalie, inserendo le espressioni “Insediamento urbano” o “Insediamento rurale”.  >> pagina 201  LE CARATTERISTICHE DELLA CITTÀ Esistono diversi tipi di insediamento accentrato: si va dal paese con poche decine di abitanti alla grande città con milioni di persone. Quali sono, allora, le caratteristiche che ci permettono di definire una città? Un primo elemento è dato dalle : in genere una città è più estesa e ha un numero di abitanti più elevato di un paese. Queste caratteristiche però non sono sufficienti per parlare di città a tutti gli effetti: ci sono infatti centri abitati di medie dimensioni che vengono comunque considerati città (come Isernia, nel Molise, che supera di poco i 20.000 abitanti), mentre altri, pur avendo una popolazione più numerosa, non sono classificati come città vere e proprie perché sono quasi completamente dipendenti, per servizi offerti e attività svolte, da una città vicina. I geografi sono concordi nel definire città solo i centri che rispondono a due caratteristiche ben precise: dimensioni come la produzione di beni, il commercio, l’organizzazione politica, amministrativa e giudiziaria; svolgono in misura adeguata funzioni fondamentali : non soltanto quelli più comuni, come negozi e scuole, che si trovano anche nei paesi, ma servizi specializzati come ospedali, università, musei, cinema e teatri, spesso utilizzati anche dagli abitanti dei centri minori vicini. offrono servizi sociali, economici e culturali di elevato livello La differenza tra paese e città  >> pagina 202  Le funzioni e i servizi della città Le funzioni principali che deve garantire una città, tramite i servizi che offre, sono in particolare quattro: : prevede che alle persone che vivono in città siano garantiti gli spazi in cui abitare . Funzione residenziale (3) : è esercitata dai Comuni, dai capoluoghi di Provincia e Regione e dalla Capitale di uno Stato attraverso gli uffici che amministrano il territorio e organizzano i servizi pubblici (sanità, istruzione e lavoro), i tribunali che si occupano della giustizia, e le stazioni di carabinieri e polizia che tutelano la sicurezza dei cittadini . Funzione politico-amministrativa (4) : è assicurata dalla presenza di attività che offrono opportunità di lavoro e disponibilità di beni e servizi a molte persone, come banche, uffici, negozi , centri commerciali e complessi industriali (che oggi sorgono perlopiù fuori dall’area abitata, in zone appositamente costruite). Questa funzione è resa possibile anche dalla presenza di una rete di vie di comunicazione che fa capo alla città e che permette il rapido spostamento di merci e persone. Funzione economico-commerciale (5) : è frutto dell’attività di scuole e università, ma dipende anche da tutto ciò che viene considerato parte del patrimonio storico-artistico , come i musei, le biblioteche, i teatri, gli edifici religiosi e i monumenti; si ritrova anche in tutti i luoghi in cui si svolgono attività culturali e informative. Funzione educativo-culturale (6) Le quattro funzioni della città ( ) 3 ( ) 4 ( ) 5 ( ) 6  >> pagina 203  GLI SPAZI DELLA CITTÀ Osservando dove e come sono distribuite in una città le abitazioni, le sedi istituzionali, le attività commerciali e i vari servizi, possiamo cercare di capire come è organizzato lo . Le città europee mostrano in molti casi una struttura simile, dovuta a uno sviluppo storico per alcuni aspetti comune. spazio urbano Molte città hanno un’origine antica e preservano ancora oggi il nucleo originario attorno al quale si sono sviluppate: è il , caratterizzato in genere da stradine tortuose e isolati compatti. È qui che di solito si trovano le piazze principali, i luoghi di ritrovo, le sedi delle istituzioni, la cattedrale e le banche, ossia il cuore pulsante della città. centro storico Allontanandosi dal centro, ci si inoltra nella , in cui la città cambia aspetto: le strade e le piazze sono più spaziose, le case sono costruite a distanze maggiori l’una dall’altra; ci sono chiese, negozi, scuole e ospedali. zona residenziale Oltre la zona residenziale si entra nell’area più esterna della città: la , dove si trovano i quartieri residenziali più recenti, centri commerciali, palazzi di uffici, insediamenti industriali. periferia Infine, di fondamentale importanza è l’ di una città, in cui si intrecciano la rete del gas, dell’energia elettrica, delle telecomunicazioni, dell’acquedotto e la rete fognaria. Sempre sottoterra passano le delle grandi città. estensione sotterranea linee metropolitane Centro storico, zone residenziali, periferia COMPRENDO Prova a disegnare la struttura di una città considerando centro storico, zona residenziale e periferia come cerchi concentrici. La pianta urbana La pianta di una città, cioè il modo in cui le vie sono disposte e si incrociano tra loro, può fornirci informazioni non solo sull’organizzazione dello spazio urbano, ma anche sull’ della città ( ). I centri abitati, infatti, sono sempre stati costruiti in luoghi che assicuravano buone condizioni di vita per gli abitanti: molti, per esempio, sono sorti sulla cima di un colle per poter dominare il territorio e sottrarsi all’ambiente umido del fondovalle; oppure si sono sviluppati in prossimità di vie di comunicazione o di porti. Le caratteristiche del sito su cui sono stati costruiti ha in seguito influenzato il modo in cui si sono sviluppati. origine storica 7 La pianta della città TIPI DI PIANTA A RAGGIERA È tipica delle città nate sul sito di antichi mercati, con le vie che convergono verso il centro, o delle città fortificate medievali o rinascimentali, con pochi accessi facilmente controllabili (nella foto, Palmanova, in Friuli Venezia Giulia). (7) LINEARE È caratteristica dei centri costieri e fluviali, con strade ed edifici disposti parallelamente alla costa o al letto del fiume (nella foto, Viareggio, in Toscana). A SCACCHIERA Ricalca l’organizzazione tipica degli antichi accampamenti militari, con strade parallele che si incrociano perpendicolarmente; è stata ripresa anche da molte città moderne perché ordinata e funzionale (nella foto, Torino).  >> pagina 204  L’espansione delle periferie Un fenomeno tipico delle città odierne è la continua espansione delle periferie: spesso nel centro storico rimangono soltanto uffici e attività turistiche, mentre la funzione residenziale è distribuita su un territorio più vasto. In questo caso i geografi parlano di (dispersione urbana) o di , una definizione che indica un’ampia area in cui l’insediamento urbano si espande verso la campagna con lo sviluppo di , industriali e commerciali lungo le vie di comunicazione principali. urban sprawl città diffusa aree residenziali La città diffusa METROPOLI, CONURBAZIONI, MEGALOPOLI La continua espansione delle città e lo sviluppo di centri urbani tra loro vicini può portare non solo alla crescita enorme di alcune città, ma anche alla formazione di veri e propri “sistemi urbani”. Quando una città arriva ad avere un elevato numero di abitanti (solitamente oltre il milione di persone) e a rivestire un ruolo di riferimento per un’ampia porzione del territorio circostante, viene chiamata , e l’intera zona che da essa dipende prende il nome di o . metropoli (8) area metropolitana hinterland Dalla città alla metropoli (8) CLIL Paris, the capital of France and its most populous city, is also one of Europe’s largest metropolises. Quando in una zona densamente abitata più città limitrofe iniziano a crescere insieme fino a diventare fortemente collegate tra di loro, tanto che risulta talvolta difficile distinguerne i confini, si parla di , un sistema urbano composto da diverse città di importanza più o meno equivalente. conurbazione Anche la è un tipo di sistema urbano composto da centri distinti, ma a differenza della conurbazione la città (o metropoli) principale è facilmente riconoscibile: essa si è a mano a mano ingigantita fino a inglobare le altre, più piccole e meno importanti, che sono diventate suoi “satelliti”. megalopoli Conurbazioni e megalopoli GUIDA ALLO STUDIO FISSO I CONCETTI  Quali sono le caratteristiche che definiscono una città? 1 Quali sono le principali funzioni svolte da una città? 2 Com’è organizzato lo spazio urbano? 3 Quando una città diventa una metropoli? 4 Qual è la differenza tra conurbazione e megalopoli? 5 MEMORIZZO LE PAROLE CHIAVE   Funzione residenziale  Funzione politico-amministrativa  Funzione economico-commerciale  Funzione educativo-culturale  Centro storico  Zona residenziale  Periferia  Città diffusa  Metropoli  Area metropolitana  Conurbazione  Megalopoli • • • • • • • • • • • •