GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA I SAPERI FONDAMENTALI   Gli strumenti della geografia: lezione di base multimediale Che cosa studia la geografia? La geografia è la scienza che descrive il nostro pianeta. Si divide in: , che studia gli , cioè i mari, le montagne, le pianure, i fiumi, i laghi, il clima, la fauna e la vegetazione che caratterizzano un territorio; geografia fisica aspetti naturali , che studia la , analizzando le caratteristiche di popoli e popolazioni, i modi di abitare (città, paesi e così via), le attività economiche svolte dall’uomo per vivere (agricoltura, industria e così via). geografia umana presenza dell’uomo sul territorio Geografia fisica e geografia umana sono strettamente legate, perché tra l’uomo e l’ambiente esiste una : le caratteristiche di un ambiente influenzano le attività umane e l’uomo, a sua volta, modifica l’ambiente in base alle proprie esigenze. La geografia si serve anche dell’ , come le geologia, la meteorologia, la storia, l’ecologia, la statistica. relazione reciproca aiuto di altre scienze  Asset ID: 2 ( )  geo-audsin-che-cosa-studia-la-geog10.mp3 Come si legge un paesaggio? In un paesaggio bisogna per prima cosa individuare gli elementi naturali e quelli artificiali introdotti dall’uomo. Si parla di: se non vi è alcun segno della presenza dell’uomo; paesaggio naturale se ci sono tracce evidenti dell’intervento umano. paesaggio antropico Se consideriamo le che esistono tra elementi naturali e umani, non parliamo più semplicemente di paesaggio, ma di . Il paesaggio , soprattutto in seguito a due fattori: relazioni territorio cambia nel tempo , come la pioggia, il vento e così via, che consumano la roccia nell’arco di migliaia di anni, o come un terremoto che provoca cambiamenti immediati; cause naturali , cioè l’azione dell’uomo. cause antropiche  Asset ID: 3 ( )  geo-audsin-come-si-legge-un-paesag20.mp3 Come ci orientiamo? Orientarsi significa sapere che ci circonda e come muoverci in esso. A questo scopo l’uomo ha individuato dei , che valgono per tutti in ogni parte della Terra, e si basano sulla posizione del Sole in cielo: sono i , cioè Nord, Est (dove sorge il Sole), Ovest (dove tramonta il Sole) e Sud. Abbiamo a disposizione anche degli strumenti per orientarci: la , dotata di un ago che indica sempre il Nord, e il , che sfrutta i segnali radio inviati dai satelliti in orbita intorno alla Terra. dove ci troviamo nello spazio punti di riferimento fissi quattro punti cardinali bussola GPS  Asset ID: 4 ( )  geo-audsin-come-ci-orientiamo30.mp3 Come si individua la posizione di un luogo? Per individuare la posizione di un luogo con precisione assoluta si ricorre al , una sorta di scacchiera sovrapposta alla superficie terrestre e formata dall’incrocio di: reticolato geografico , cerchi immaginari che tagliano orizzontalmente il globo; 180 paralleli , semicerchi immaginari che dividono verticalmente il globo a spicchi. 360 meridiani Ogni punto sulla superficie terrestre rientra in una delle caselle formate dall’incrocio di paralleli e meridiani; per trovarlo sono sufficienti due valori (espressi in gradi), chiamati : coordinate geografiche la , cioè la distanza dall’Equatore (considerato il parallelo “zero”), rispetto al quale ci sono 90 paralleli a nord e 90 paralleli a sud; latitudine la , cioè la distanza dal meridiano “zero” di Greenwich, rispetto al quale abbiamo 180 meridiani a est e 180 meridiani a ovest. longitudine  Asset ID: 5 ( )  geo-audsin-come-si-individua-la-po40.mp3  >> pagina 49  Come si legge una carta geografica? La carta geografica è la , o di una sua parte, su una superficie piana. rappresentazione (il disegno) più fedele possibile della Terra La carta è , cioè semplificata, perché il cartografo accentua certi elementi rispetto ad altri in base alla funzione della carta; è anche in parte deformata, perché trasferisce una superficie curva su una piana. approssimata La carta è , perché per rappresentare un territorio il geografo deve rimpicciolirlo un certo numero di volte. La proporzione tra le misure nella realtà e quelle sulla carta è detta , e sulle carte può essere numerica (1: 100 significa che le misure reali sono state ridotte cento volte) o grafica (un segmento di 1 centimetro sulla carta corrisponde a 1 chilometro nella realtà). ridotta scala La carta è perché alcuni elementi sono troppo piccoli per essere riportati sulla carta così come sono e quindi si ricorre a dei simboli, con una che li spiega. Anche i che indicano le pianure (verde), i rilievi (marrone) e le acque (azzurro) sono simboli. simbolica legenda colori Per realizzare la carta di un territorio oggi i cartografi dispongono della e di quella , che forniscono immagini dettagliate di porzioni di territorio molto vaste. Le immagini satellitari sono inoltre alla base delle , come quelle disponibili su Internet, grazie alle quali possiamo conoscere in ogni momento la nostra posizione precisa, calcolare distanze ecc. fotografia aerea satellitare carte digitali  Asset ID: 6 ( )  geo-audsin-come-si-legge-una-carta50.mp3 Quali tipi di carte esistono? Esistono carte diverse a seconda della scala utilizzata: rappresentano aree urbane, aree rurali e in generale zone ristrette; piante, mappe, carte topografiche e rappresentano territori più ampi (dalle regioni fino a interi continenti). carte corografiche geografiche Esistono tipi di carte diverse anche a seconda del contenuto: : rappresentano gli aspetti fisici (monti, mari, fiumi, e così via) di un territorio; carte fisiche : rappresentano i confini (politici o amministrativi) e i centri abitati; carte politiche : rappresentano contemporaneamente aspetti fisici, aspetti politici e centri abitati; carte fisico-politiche : mostrano com’è distribuito sul territorio un fenomeno (per esempio, le carte stradali evidenziano le strade e le autostrade, con le distanze chilometriche e i centri abitati). carte tematiche  Asset ID: 7 ( )  geo-audsin-quali-tipi-di-carte-esi60.mp3 Che cosa studia la statistica? I sono dei valori che “misurano” determinati fenomeni, per esempio quanti sono gli abitanti di un luogo, e forniscono alla geografia informazioni importanti per analizzare un territorio nel suo insieme. Questi dati vengono raccolti e ordinati in per poter essere letti e confrontati con facilità. Possono poi essere rappresentati visivamente con di diverso tipo (grafico cartesiano, istogramma, ideogramma, areogramma e cartogramma). Le sono carte in cui le proporzioni dei territori rispecchiano non le proporzioni reali ma l’intensità del fenomeno rappresentato. dati statistici tabelle grafici metacarte  Asset ID: 8 ( )  geo-audsin-che-cosa-studia-la-stat70.mp3