MONTAGNA E COLLINA I rilievi in Italia Montagne e colline occupano, nel loro insieme, oltre tre quarti della nostra penisola. Si tratta in gran parte, come abbiamo visto, di rilievi “giovani”, che si sono formati nell’ultima fase dell’orogenesi europea. I principali sistemi montuosi del nostro Paese sono due:  le , che si allungano da ovest a est e chiudono la penisola a nord; Alpi gli  , che attraversano invece il territorio da nord a sud. Appennini Le principali aree collinari, che costituiscono l’ambiente naturale più diffuso della penisola (oltre il 40%), si dispongono nella fascia ai piedi delle Alpi e lungo i due versanti dell’Appennino. In Italia ci sono anche due importanti vulcani: il , in Campania, e l’ , in Sicilia, che come abbiamo visto è il più alto d’Europa. Vesuvio Etna Alpi e Appennini LAVORO CON L’ATLANTE Apri l’Atlante a pagina 29 e individua le regioni attraversate dalle Alpi e dagli Appennini. Le Alpi e la fascia prealpina L’Italia Settentrionale è quasi completamente circondata dall’arco alpino, che presenta montagne molto , dalle cime appuntite, formate da rocce granitiche dure e compatte. Le Alpi si distinguono in:  alte , le più maestose, dove si innalzano le vette più elevate, come il (4807 metri), a cavallo tra Italia e Francia, e il Gran Paradiso, unico monte sopra i 4000 metri interamente italiano;  Alpi Occidentali Monte Bianco (9) , che comprendono il (4637 metri) e il (4478 metri), entrambi sul confine tra Italia e Svizzera;  Alpi Centrali Monte Rosa Cervino , le meno alte, a cui appartiene il caratteristico profilo delle , una serie di massicci isolati con versanti che si alzano ripidi sul territorio circostante. Alpi Orientali Dolomiti Più a sud, parallela all’arco alpino, corre la catena delle  , le “sorelle minori” delle Alpi, formate da rilievi mediamente più bassi perché la loro roccia, più friabile, ha subìto maggiormente gli effetti dell’erosione. Tra le Prealpi e la pianura si estendono infine aree collinari di origine diversa:  Prealpi tettonica, come le e il in Piemonte, zone famose per la produzione vinicola; Langhe Monferrato morenica, come le colline della   e della   in Lombardia.  Brianza Franciacorta A nord-est, in Veneto, i sono invece un sistema collinare dalla chiara origine vulcanica: sono circondati dalla pianura e hanno una caratteristica forma a cupola. Colli Euganei geo tweet Da più di un secolo Francia e Italia combattono una “battaglia” diplomatica per aggiudicarsi la vetta più alta d’Europa, il : gli italiani sostengono che il confine tra i due Paesi passa sulla cima del monte, dividendola a metà; i francesi ribattono che il confine disegna una rientranza proprio in corrispondenza della cima, che sarebbe quindi tutta francese. Monte Bianco (9)  >> pagina 84  Gli Appennini e le colline del Centro-Sud La Penisola Italiana è attraversata in tutta la sua lunghezza dagli Appennini, che ne costituiscono la “spina dorsale”, separando il versante tirrenico da quello adriatico. Lunghi circa 1200 chilometri, si estendono dal , in Liguria, il punto di confine tra Alpi e Appennini, fino al massiccio dell’ , sulla punta della Calabria, e proseguono poi in Sicilia. Come le Alpi, anche gli Appennini sono montagne piuttosto giovani, ma sono formate prevalentemente da rocce friabili, soggette all’erosione del vento, della neve e della pioggia. Per questo presentano un’altezza media nettamente inferiore e , in genere con cime arrotondate e pendii dolci. Sono privi di ghiacciai, a eccezione del , in Abruzzo, che sfiora i 3000 metri e ha un piccolo ghiacciaio. Sfiora i 3000 metri anche la , sempre in Abruzzo, mentre il in Toscana non raggiunge i 2000 metri. Nell’Italia Centrale (Toscana, Umbria, Lazio e Marche) i sistemi appenninici sono separati dalla pianura e dal mare da fasce collinari dall’aspetto dolce e ondulato, con coltivazioni e insediamenti in armonia con l’ambiente naturale. Tra queste, le colline del , in Toscana, di origine strutturale, sono rinomate per i vini che vi si producono. Nel Lazio i , i , i e i sono invece il residuo di antichi apparati vulcanici, che in gran parte hanno un aspetto collinare (anche se in alcuni casi raggiungono quote montane). Nell’Italia Meridionale spicca la regione collinare delle , tra Puglia e Basilicata, di origine tettonica: la parte orientale, verso il mare, presenta paesaggi dolci con vegetazione mediterranea; a ovest, al confine con la Basilicata, appare invece più arida e rocciosa, segnata da lunghe e profonde spaccature del suolo dette gravine. Colle di Cadibona Aspromonte un aspetto meno imponente di quello alpino Gran Sasso d’Italia (10) Maiella Monte Amiata Chianti Monti Volsini Monti Cimini Monti Sabatini Colli Albani Murge (10) CLIL Gran Sasso is the highest mountain group in the Appennines: you can see the Calderone glacier below the Corno Grande (the highest peak). GEO STORIA La Guerra “bianca” Tra il 1915 e il 1918 le furono teatro di alcune delle battaglie più sanguinose della Prima Guerra Mondiale, combattute tra l’esercito italiano e quello austro-ungarico. La linea del fronte andava dal Passo dello Stelvio, in Lombardia, alla costa adriatica in Friuli-Venezia Giulia, passando per il Trentino e il Veneto. La vita era durissima: i soldati stavano appostati nel fango gelato per giorni, anche con temperature che sfioravano i 35 °C sottozero, per poi essere mandati all’assalto, spesso male equipaggiati, per conquistare pochi metri di terreno. Ogni cosa, dal cibo ai pesantissimi cannoni, doveva essere trasportata a spalla o a dorso di mulo. I due schieramenti edificarono un vasto sistema di strutture: trincee, bunker, forti, tunnel sotterranei. Sebbene molte siano cadute in rovina, altre sono state restaurate e aperte al pubblico, come i forti italiani dell’Altopiano di Asiago in Veneto, trasformati in musei dedicati alla guerra (nella foto). Oggi dalle loro imponenti mura, costruite per resistere alle cannonate del nemico e dominare la vallata sottostante, si gode di una vista impareggiabile dell’arco alpino. Per scoprire i forti dell’Altopiano di Asiago: Alpi Centro-Orientali www.asiago.to>scopri>la storia>la grande guerra  >> pagina 85  I rilievi delle isole In corrispondenza dello Stretto di Messina, gli Appennini si abbassano fin sotto il livello del mare e riemergono poco oltre, in Sicilia, formando i e le . I e i , invece, a dispetto del nome, hanno perlopiù altitudini e forme collinari . I rilievi della Sardegna sono molto più antichi delle Alpi e degli Appennini; per questo motivo sono stati esposti più a lungo al fenomeno dell’erosione, che in gran parte li ha spianati riducendone l’altezza e dando origine in alcuni casi a colline strutturali. Il massiccio più alto è il , che supera di poco i 1800 metri. Monti Peloritani Madonie Monti Erei Monti Iblei (11) Gennargentu Il paesaggio collinare dell’entroterra siciliano. (11) LEGGO IL PAESAGGIO Come definiresti il paesaggio di queste colline? agricolo 1. da pascolo 2. boscoso 3. GUIDA ALLO STUDIO Quali sono i principali sistemi montuosi del nostro Paese? Dove si estendono? Dove si trovano le principali aree collinari? Esistono vulcani nella nostra penisola? FISSO I CONCETTI 1 2 3   Montagne in Italia: carta interattiva   Colline in Italia: carta interattiva