cazion CA e CIVI Pagine di realtà Edu Omofobia, una giornata per combatterla Umberto AGENDA 2030 LE DISUGUAGLIANZE 10 RIDURRE Saba, p. 63 Come dimostrano il contenuto del romanzo Ernesto e i ritardi nella sua pubblicazione, ai tempi di Saba l omosessualità era ancora un tabù, circondato da silenzi e censure (che potevano persino essere, come nel caso in questione, autocensure). Anche oggi, nel nostro mondo sotto molti aspetti emancipato, troppo spesso la condizione omosessuale non viene accettata, soprattutto quando essa viene affermata e vissuta apertamente. Come evidenzia questo articolo di Flavia Carlorecchio, il tasso di omofobia in Italia è paragonabile a quello dei Paesi più autoritari e discriminatori. Dal 2004 si celebra la giornata mondiale contro l omofobia, che [ ] fa luce anche sui fenomeni di bifobia e transfobia. Non solo omosessuali e lesbiche ma anche persone bisessuali o transessuali sono quotidianamente discriminate e private dei basilari diritti umani in tutto il mondo. Numerosi osservatori e associazioni monitorano i paesi più a rischio e diffondono studi di settore. La maggior parte sottolinea come ci sia ancora molta strada da fare per eradicare pregiudizi e garantire una piena tutela civile delle persone interessate. Fino a trent anni fa l omosessualità era registrata come malattia mentale dall Organizzazione mondiale della sanità. Per decenni, specialisti e dottori hanno imposto cure a uomini e donne in salute, alimentando stigma sociale e sofferenze personali. Il 1990 segna una data storica 102 Eradicare: sradicare.