Igino Ugo Tarchetti dopo gli studi liceali entra nell’esercito come ufficiale, poi si congeda e si stabilisce a Milano, dove entra in contatto con gli ambienti scapigliati e conduce una vita disordinata; dopo pochi anni, muore di tifo.
La morte e la malattia sono i temi centrali nell’opera di Tarchetti, presenti anche nel suo romanzo più importante, Fosca (1869), in cui la protagonista è una donna bruttissima che opprime il giovane ufficiale di cui è innamorata.

IL NATURALISMO E IL VERISMO

IL NATURALISMO

Il Naturalismo è una corrente letteraria nata in Francia a metà dell’Ottocento che vuole raccontare e descrivere la realtà quotidiana e sociale con uno stile il più possibile impersonale, in cui si riducono al massimo le soggettività e i sentimenti.

La letteratura naturalista studia la realtà e i comportamenti umani quasi con obiettività scientifica. Gli autori naturalisti infatti si limitano alla narrazione dei fatti materiali e lasciano fuori la dimensione spirituale.

Gli autori principali sono:

Gustave Flaubert ha uno sguardo distaccato e imparziale sulla società francese. Soprattutto in Madame Bovary (1857), Flaubert dà una descrizione oggettiva della realtà, di cui scruta i particolari, anche quelli più ordinari e banali. Ambienta le storie in un contesto borghese e racconta le aspirazioni e le insoddisfazioni di un’umanità mediocre e conformista. Oltre all’esteriorità della realtà, Flaubert ricostruisce anche l’interiorità dei personaggi grazie all’analisi psicologica.


STUDIO ATTIVO

Il Naturalismo descrive e racconta:
..... la natura selvaggia.
..... la società del tempo.