Il secondo Novecento e gli anni Duemila opere scritte da autori giovani che raccontano storie di ragazzi e si rivolgono a un pubblico di coetanei con uno stile colloquiale. Nel 1979 il ventitreenne Enrico Palandri pubblica Boccalone, una sorta di diario in presa diretta di uno studente universitario. L anno dopo è la volta di Pier Vittorio Tondelli con Altri libertini, una raccolta di racconti che possono essere letti come episodi di un romanzo e che hanno come protagonisti personaggi emarginati e trasgressivi. Tondelli è un autore innovativo per la contaminazione fra diversi generi artistici e per i toni espliciti con cui affronta la tematica omosessuale. Altri esordienti di rilievo del periodo sono: Gli anni Ottanta e Novanta sono caratterizzati da: ricerca di una relazione con il pubblico; recupero di un linguaggio condiviso; predominanza della produzione narrativa. Andrea De Carlo che col suo primo romanzo, Treno di panna, propone una scrittura molto visiva; Aldo Busi che con Seminario sulla gioventù, e con molti altri romanzi che lo hanno seguito, propone la trasgressione sessuale quale rifiuto dei valori e delle regole borghesi. Gli anni Novanta vedono affacciarsi autori quali Giuseppe Culicchia, il cui Tutti giù per terra (1994) narra la storia di un ventenne senza qualità in una Torino grigia e desolata, e Silvia Ballestra, che usa un originale amalgama di italiano medio, gerghi giovanili e dialetti regionali. Enrico Brizzi pubblica a vent anni Jack Frusciante è uscito dal gruppo, ambientato in un liceo e scritto in uno stile che intende rendere il parlato giovanile. IL NUOVO MILLENNIO Negli anni Duemila assistiamo alla tendenza dell industria editoriale a imporre dei casi letterari , libri spesso caratterizzati da un estrema semplificazione di contenuti e di linguaggi. Tuttavia non mancano opere in cui si tratta con profondità di temi delicati e rilevanti quali l adolescenza, lo sradicamento dal proprio luogo d origine, la precarietà della vita moderna, la questione femminile, il rapporto con la natura e l ambiente. 81
