Unità 3 Studia kit DIDATTICO DIGITALE LA POESIA ITALIANA Dalla seconda metà del Novecento la produzione poetica appare molto frammentaria e variegata, derivando da esperienze e sensibilità tra loro molto diverse. GLI ANNI CINQUANTA DEL NOVECENTO Negli anni Cinquanta, dominati dal Neorealismo, è predominante la produzione narrativa rispetto a quella poetica, ma si affermano comunque nuove personalità Negli anni Cinquanta è predominante: il Neorealismo; la produzione narrativa. poetiche. Tra cui Mario Luzi (1914-2005), che parte dall Ermetismo per poi attenuare l oscurità di questa prima fase in toni più vicini al parlato. Negli anni Sessanta e Settanta la poesia di Luzi passa da una prospettiva personale a una dimensione collettiva. Giorgio Caproni (1912-1990), attivo fin dagli anni Trenta, compone una poesia fortemente autobiografica e si assesta su un tono fra letterario e colloquiale; sono ricorrenti in lui le immagini dei luoghi amati (Livorno, Genova) e del viaggio, allegoria della vita umana. GLI ANNI SESSANTA DEL NOVECENTO Gli anni Sessanta si aprono all insegna dello sperimentalismo La poesia degli anni Sessanta è caratterizzata da: sperimentalismo; produzione del Gruppo 63. e della Neoavanguardia con la costituzione del Gruppo 63 (il nome deriva dall anno in cui esso si forma, durante un convegno a Palermo). La Neoavanguardia si richiama alle avanguardie artistiche di inizio Novecento. Gli autori che vi aderiscono criticano la civiltà dei consumi e pongono in primo piano i contenuti dell esperienza concreta. I poeti della Neoavanguardia puntano sulla rinuncia alla comunicazione, sullo sconvolgimento dell ordine linguistico della frase e sulla contaminazione dei generi e dei registri. Scelte che spesso determinano oscurità di significati e difficoltà di lettura. 92