CUCINA E SCIENZA DEGLI ALIMENTI La contraffazione degli oli di oliva italiani Grazie alla sua ricchissima biodiversità, l Italia vanta tantissime varietà di prodotti agricoli: nel caso delle olive addirittura si arriva a più di 500. Il prestigio dei prodotti agroalimentari italiani genera frequenti fenomeni di imitazione, che vanno dal richiamo attraverso parole, immagini o combinazioni cromatiche al prodotto italiano nella commercializzazione (il cosiddetto Italian sounding) fino alla contraffazione vera e propria. L olio di oliva italiano è uno dei prodotti più prestigiosi del nostro territorio, grazie alle sue caratteristiche qualitative che lo rendono unico; è quindi anche uno dei prodotti più ricercati, e di conseguenza imitati e contraffatti. Molti produttori esteri, infatti, consapevoli del valore commerciale nettamente superiore del nostro olio rispetto a quello prodotto in altri Paesi, cercano di imitarlo e poi di commercializzarlo come tale, anche se qualitativamente è del tutto diverso dall olio di oliva italiano. Tra i principali metodi per contraffare l olio di oliva ci sono i seguenti. Alcune aziende miscelano l olio di oliva con altre tipologie di oli come, per esempio, l olio di girasole o l olio di arachidi. Altre imprese, invece, aggiungono coloranti all olio per cambiarne l aspetto o lo allungano con oli più economici, cambiandone totalmente la composizione. Altre ancora utilizzano olive non italiane, e quindi più economiche. Per potersi difendere da questo fenomeno e capire se si ha davanti un olio contraffatto o meno è fondamentale considerare i seguenti fattori: l aspetto e il colore, che deve essere chiaro e delicato; le informazioni presenti sull etichetta, che devono essere sempre molto precise e dettagliate e indicare in modo completo la provenienza delle olive e dell olio; il prezzo, che non può essere troppo basso. L olio di oliva italiano è uno dei più costosi al mondo, al punto da essere chiamato oro verde . 166 UDA 6 SAPORI E PROFUMI