"Giovanni Fava e Serena Muccilli sono laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari presso l’Università degli studi di Catania ed entrambi hanno frequentato e conseguito nello stesso periodo il Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie Alimentari. La loro attività di ricerca è stata incentrata sull’isolamento, selezione e studio di microrganismi di interesse alimentare per applicazioni industriali, innovazione tecnologica e valorizzazione di prodotti tipici, prodotti di IV gamma e alimenti fermentati come olive da mensa, vini passiti e prodotti da forno.  Successivamente hanno continuato l’attività di ricerca in ambiti quali: valorizzazione degli scarti alimentari per prodotti arricchiti, prodotti per il settore nutraceutico e farmacologico.  In seguito all’abilitazione all’insegnamento e al concorso hanno iniziato la carriera di docenti di Scienze degli Alimenti presso gli Istituti Professionali di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera di Veneto, Lazio e Sicilia.  Il loro bagaglio di esperienze e la loro didattica punta a incentivare il dialogo e lo sviluppo del pensiero critico degli studenti con spunti di attualità e interdisciplinarità.  Giovanni Fava ha la passione per gli aspetti igienico sanitari, Serena Muccilli per gli aspetti ecologici e i collegamenti con la lingua inglese, in seguito alle sue esperienze svolte all’estero.  Gli studi e approfondimenti effettuati sulle tematiche dei Bisogni Educativi Speciali li portano ad approcciarsi in classe con riguardo alle inclinazioni dei singoli studenti e all'inclusione.  Entrambi hanno sempre utilizzato tutte le risorse disponibili per sviluppare l’apprendimento attivo e poter raggiungere attraverso canali diversi ogni singolo studente.  Gli studi, le esperienze di ricerca e il lavoro in classe sono racchiusi nel presente volume, frutto oltre che dell’impegno lavorativo anche della reciproca stima e amicizia sin dai tempi dell’università."

Giovanni Fava – Serena Muccilli

"Giovanni Fava e Serena Muccilli sono laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari presso l’Università degli studi di Catania ed entrambi hanno

Il Quaderno operativo di Obiettivo alimentazione contiene, per ciascun capitolo del libro, una mappa visuale ad alta leggibilità e una batteria di esercizi per sviluppare le conoscenze e le abilità e per attivare le competenze disciplinari. Le attività sul quaderno sono richiamate dalle pagine del libro.

1. MATERIALE OPERATIVO

UDA 1. Alimentazione, qualità e ambiente

Capitolo 1 - Alimentazione e dieta equilibrata

Capitolo 2 - Qualità e sicurezza alimentare

UDA 2. Alimenti di origine vegetale

Capitolo 1 - I cereali

Capitolo 2 - Ortaggi, frutta, legumi, funghi e alghe

UDA 3. Alimenti di origine animale

Capitolo 1 - La carne

Capitolo 2 - I prodotti ittici

Capitolo 3 - Il latte e i suoi derivati

Capitolo 4 - Le uova

UDA 4. Grassi, dolci e alimenti accessori

Capitolo 1 - Oli e grassi

Capitolo 2 - I dolcificanti e i dolci

Capitolo 3 - Sale, aceto, spezie ed erbe aromatiche

UDA 5. Bevande analcoliche e alcoliche

Capitolo 1 - Acqua, bevande analcoliche e nervine

Capitolo 2 - Bevande alcoliche fermentate e spiritose

UDA 6. Principi nutritivi e digestione

Capitolo 1 - I livelli di organizzazione degli esseri viventi

Capitolo 2 - I glucidi

Capitolo 3 - I protidi

Capitolo 4 - I lipidi

Capitolo 5 - Acqua, micronutrienti e molecole bioattive

UDA 7. Alimentazione equilibrata e stili alimentari

Capitolo 1 - Dieta equilibrata e bilancio energetico

Capitolo 2 - Stili e consumi alimentari

UDA 8. Tutela e sicurezza del consumatore

Capitolo 1 - Qualità e sicurezza degli alimenti

Capitolo 2 - La conservazione degli alimenti

Capitolo 3 - La cottura degli alimenti

2. IMPARO A...

1. Creare mappe concettuali e mentali

2. Creare presentazioni digitali

3. Ricercare informazioni su siti attendibili

4. Scrivere la relazione sul PCTO

3. ANALISI SENSORIALE

1. L'analisi sensoriale in campo alimentare

2. L'analisi sensoriale dell'olio di oliva

3. L'analisi sensoriale del vino

4. L'analisi sensoriale della birra

5. L'analisi sensoriale del miele

6. L'analisi sensoriale del formaggio

7. L'analisi sensoriale del cioccolato

8. L'analisi sensoriale del caffè

9. L'analisi sensoriale dello yogurt

10. Confronto tra analisi sensoriale e consumer test per le mele

4. IMPARO IN COMPRESENZA

1. I microrganismi negli alimenti

2. Rilevare l'amido negli alimenti

3. Il riconoscimento dell'amido

4. L'estrazione del glutine

5. La caseificazione: denaturazione chimica o enzimatica

6. Il riconoscimento delle proteine

7. La scomparsa del guscio d'uovo

8. La ricerca dei lipidi

9. La sferificazione: il caviale artificiale

10. Cerchiamo la vitamina C

11. I cinque colori del mondo vegetale

5. VERSO L’ESAME DI STATO

1. Caratteristiche e valutazione della prova d'esame

2. La struttura e le richieste di una prova d'esame

6. TABELLE DELLE PORZIONI STANDARD E FREQUENZE DI CONSUMO

7. TABELLE OPERATIVE

Configurazioni del corso

Treccani Emporium

Relazione d'adozione

edulia Treccani Scuola

UDA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E STILI ALIMENTARI 7 CAPITOLO 1. DIETA EQUILIBRATA 352 E BILANCIO ENERGETICO PAGINA DIETA EQUILIBRATA può essere formulata utilizzando può essere formulata conoscendo BILANCIO NUTRIZIONALE tra APPORTO ENERGETICO DISPENDIO ENERGETICO energia (kcal) introdotta con la dieta energia (kcal) spesa attraverso   glucidi: 4 kcal/g   lipidi: 9 kcal/g   protidi: 4 kcal/g inoltre:   alcol etilico: 7 kcal/g calcolata mediante calorimetria per Metabolismo Basale (MB) dispendio da attività fisica termogenesi indotta dalla dieta ovvero espresso come ovvero mantenere le funzioni vitali in condizioni di riposo, a digiuno Livello di Attività energia spesa Fisica (LAF) per i processi digestivi determinano FABBISOGNO ENERGETICO si calcola FE = MB   LAF 88 Materiale operativo può essere   sedentario (1,4-1,69)   attivo (1,70-1,99)   molto attivo (2,00-2,40) 

Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana (LARN)   porzioni standard   ripartizione delle calorie indicano giornaliere (glucidi 45-60%, protidi 10-15%, lipidi 20-35%) STRUMENTI linee guida per una sana alimentazione   bilancia i nutrienti e mantieni il peso   più è meglio   meno è meglio   scegli la varietà, la sicurezza e la sostenibilità organizzate in 4 blocchi STATO NUTRIZIONALE valutato attraverso COMPOSIZIONE CORPOREA INDICE DI MASSA CORPOREA (IMC) suddivisa in   massa magra (tessuto muscolare, acqua)   massa grassa (tessuto si calcola IMC = peso (kg) CIRCONFERENZA ADDOMINALE PESO CORPOREO rispetto a rispetto a valori limite (altezza (m))2 peso corporeo teorico adiposo) determinate determinato sono attraverso in base a   plicometria   uomini: 102 cm tipo morfologico:   bioimpedenziometria   adipometria   DEXA   donne: 88 cm   brevilineo   normolineo   longilineo per prevenire le malattie cardiovascolari, il rapporto tra circonferenza addominale e circonferenza fianchi non deve superare:   per gli uomini: 0,90 (obesità androide)   per le donne: 0,85 (obesità ginoide) Obesità androide Obesità ginoide UDA 7   CAPITOLO 1. DIETA EQUILIBRATA E BILANCIO ENERGETICO   MAPPA 89 

Il Quaderno operativo di Obiettivo alimentazione: mappe ad alta leggibilità ed esercizi per sviluppare competenze.

Obiettivo alimentazione Quaderno operativo: mappe e esercizi

Obiettivo alimentazione - Quaderno operativo

L'ambiente didattico Treccani Giunti T.V.P.

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