Proposte operative T4L OK_S.qxp_Layout 1 25/01/23 15:31 Pagina 53 ATLETICA LEGGERA A SCHED 5 SALTO IN LUNGO OBIETTIVO: SVILUPPO DELL ABILIT DI CONTROLLO CORPOREO; FAR COMPRENDERE L APPLICAZIONE PRATICA DI ALCUNI PRINCIPI FISICI (AMBITO INTERDISCIPLINARE) COMPETENZE DA ACQUISIRE: ELEMENTI CORPOREI SAPER CONTROLLARE ADEGUATAMENTE I DIVERSI CONTENUTI: ESERCITAZIONI SPECIFICHE SUL SALTO IN LUNGO MODALIT OPERATIVA: ANALISI STRUTTURATA DELL AZIONE DEL SALTO, CON FOCALIZZAZIONE DEGLI ASPETTI CARATTERIZZANTI LA PRESTAZIONE. ESECUZIONE DELLA SEQUENZA DI ESERCITAZIONI PROPOSTE ASPETTO CONCETTUALE: ASPETTO BIODINAMICO: LA LUNGHEZZA DEL SALTO DETERMINATA, IN BASE ALLA LEGGE DEL PARALLELOGRAMMA DELLE FORZE, DALLA RISULTANTE DELLE DUE COMPONENTI DELLA FORZA, QUELLA ORIZZONTALE (ACQUISITA CON LA RINCORSA) E QUELLA VERTICALE (PRODOTTA CON LO STACCO). MAGGIORE SAR LA VELOCIT DELLA RINCORSA TANTO MAGGIORE SAR LA SUCCESSIVA ELE- VAZIONE DEL BARICENTRO. L ALTEZZA RAGGIUNTA DAL BARICENTRO PU ESSERE CALCOLATA MEDIANTE LA SEGUENTE FORMULA: D = VELOCIT ORIZZONTALE X TEMPO DI VOLO. RAPPORTO TRA VELOCIT DELLA RINCORSA E PRESTAZIONE (LUNGHEZZA DEL SALTO): CAL10 METRI PRECEDENTI LO STACCO) VERIFICARE LA RELAZIONE ESISTENTE TRA LA VELOCIT ORIZZONTALE, ALTEZZA RAGGIUNTA DAL BARICENTRO E PRESTAZIONE (DISTANZA RAGGIUNTA). COLANDO LA VELOCIT RAGGIUNTA NELLA RINCORSA (NEGLI ULTIMI baricentro RAPPORTO TRA VELOCIT DELLA RINCORSA E ALTEZZA DEL BARICENTRO: LA PARABOLA DEL SALTO DETERMINATA DALL ELEVAZIONE DEL BARICENTRO RISPETTO AL TERRENO. L ELEVAZIONE DEL BARICENTRO A SUA VOLTA CONDIZIONATA DALLA VELOCIT DELLA RINCORSA: SALTO IN LUNGO: TECNICA ESECUTIVA Il salto in lungo può essere scomposto nella seguente sequenza di azioni successive: rincorsa, stacco, fase di volo, atterraggio. La rincorsa deve essere molto veloce e potente in modo da far acquisire un elevata velocità orizzontale e preparare lo stacco. L azione dello stacco conferisce invece la spinta ascensionale (componente verticale). Allo stacco segue l apertura (inarcamento del busto) che ha lo scopo di far raggiungere la massima elevazione possibile del baricentro. Il mantenimento dell assetto corporeo in fase di volo, fondamentale per la prestazione, è in gran parte determinato dall azione di controbilanciamento e stabilizzazione svolta dalle braccia. PROPOSTEOPERATIVE 1. Saltare da uno sgabello cercando, con l azione delle braccia, l inarcamento del busto. 2. Sperimentare l azione di stacco saltando un ostacolo posizionato davanti alla zona di caduta. Porre attenzione all elevazione del baricentro. 3. Balzo in lungo con partenza da piedi pari, per sperimentare l azione stabilizzatrice del corpo durante la fase di volo. 4. Azione completa del salto con misurazione della distanza raggiunta nelle diverse prove. 53