4. La psicologia oggi 4.1 GLI AMBITI CLASSICI DELLA PSICOLOGIA La definizione normativa del è contenuta nell’articolo 1 della legge 56 del 18 febbraio 1989 sull’Ordinamento della professione di psicologo: mestiere di psicologo La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. Anche se la definizione è ancora valida, è importante sottolineare come la professione dello psicologo debba sempre adattarsi a , che nel tempo hanno creato nuovi e specifici settori di indagine e campi di applicazione. Tra gli ambiti che potremmo definire “classici” vi sono: contesti sociali in continua evoluzione la , che studia i processi psichici come percezione, memoria, intelligenza, apprendimento. Essa aiuta a capire come percepiamo la realtà e, in particolare, come la interpretiamo grazie alla nostra intelligenza e come la apprendiamo grazie all’esperienza; psicologia cognitiva la , detta anche , che ha come oggetto di indagine i passaggi critici durante il ciclo di vita dall’infanzia alla terza età; psicologia evolutiva psicologia dello sviluppo la , che si occupa dei singoli individui che presentano problemi comportamentali e si rivolgono a uno specialista (psicologo) per risolvere le difficoltà legate alle proprie disfunzioni psichiche, che possono impedire un adeguato adattamento all’ambiente; psicologia clinica la , che studia come il comportamento delle persone venga influenzato socialmente, cioè quando si è parte di un gruppo. Si introducono strumenti per analizzare le dinamiche di gruppo e per migliorare l’efficacia del lavoro di équipe. Nel contempo, si sviluppano conoscenze e competenze molto utili per l’operatore impegnato nella relazione d’aiuto e nella cooperazione con altre figure professionali. psicologia sociale La psicologia dello sviluppo prevede, tra gli altri, un metodo di osservazione naturalistica, in cui i soggetti vengono osservati nel loro ambiente quotidiano.