1. Filosofia e psicologia 1.1 CHE COS’È LA PSICOLOGIA Il termine “psicologia” deriva dalle parole greche , “anima”, e , “discorso”, e letteralmente significa “ ”. La psicologia è pertanto una scienza che si occupa dei , del e delle , al fine di migliorare la qualità della vita. La psicologia moderna, intesa come , ha origine intorno alla metà dell’Ottocento, quando si formarono le premesse culturali e metodologiche che portarono alla creazione dei primi laboratori scientifici. Il compito che la psicologia ha scelto di affrontare, cioè misurare le funzioni umane che hanno origine da una entità non materiale quale è, appunto, l’anima, è piuttosto arduo e per alcuni aspetti addirittura paradossale. Prima della nascita della psicologia, per studiare le funzioni mentali si ricorreva alla “ ”, che studia la natura umana. Possiamo quindi renderci conto di quanto fosse complicata la sfida che avevano accettato i pionieri di questa disciplina: studiare, secondo il metodo tipico delle scienze biologiche e mediche (la fisiologia, appunto), un campo apparentemente inaccessibile, materia esclusiva, fino a quel momento, delle discipline filosofiche e della religione. psyché logos studio dell’anima processi della mente comportamento relazioni umane disciplina scientifica fisiologia 1.2 IN PRINCIPIO FU ARISTOTELE Le domande che animarono gli studiosi di metà Ottocento avevano già affascinato, in epoche ben più remote, pensatori e filosofi. È stato il grande filosofo greco (384-322 a.C.), per primo, ad aver condotto studi sulla natura umana e su alcune funzioni della mente (in particolare la memoria e le tecniche di apprendimento elementare) che, ancora oggi, conservano una certa “modernità” nell’approccio e nel livello di approfondimento. Secondo la teoria aristotelica l’anima presiede al governo del corpo ed è a esso legata. In particolare, l’anima è analizzata attraverso le sue , cioè in base ai ruoli che svolge; per questo Aristotele distingue tra: Aristotele funzioni , che governa le funzioni più elementari del corpo (nutrizione, crescita, riproduzione) ed è propria delle piante, degli animali e degli uomini; anima vegetativa , propria di animali e uomini, che presiede alla capacità di sentire e percepire; anima sensitiva , che permette di formulare concetti a partire dalle sensazioni e percezioni. Tale funzione è propria solo degli esseri umani. anima intellettiva L’aspetto interessante è che Aristotele concepisce l’anima in termini scientifici, dedicandosi soprattutto allo studio dell’esercizio delle funzioni vitali (crescere, sentire, pensare) e non a tematiche riguardanti la sfera religiosa, come per esempio la questione dell’immortalità. Questo fa di Aristotele il della storia dell’umanità. primo psicologo Il filosofo Aristotele (qui in un busto romano) descrisse l'anima umana dal punto di vista delle sue funzioni.