4. LA CLASSICA E ALESSANDRINA PAIDÉIA “Bisogna diffidare delle parole”: è la traduzione di una scritta realizzata dall’artista Ben Vauthier su una grande lavagna nera nel quartiere parigino di Belleville. Esiste la possibilità di una conoscenza universale oppure possiamo aspirare solo a un sapere relativo e soggettivo? Come e da chi è insegnabile il sapere? Quali sono le competenze che i giovani devono acquisire? I retori e i filosofi greci di età classica e alessandrina hanno cercato, ciascuno a suo modo, di rispondere a tali questioni, elaborando pratiche pedagogiche corrispondenti. Inoltre, parole che oggi usiamo per indicare specifiche istituzioni scolastiche o culturali (liceo, accademia, museo, biblioteca) hanno alle spalle una storia che affonda le sue radici proprio nel mondo greco. LE DATE DELLA PEDAGOGIA In Grecia: età classica, fioritura della sofistica Prima guerra persiana Seconda guerra persiana Guerra del Peloponneso Condanna a morte di Socrate Platone fonda ad Atene l’Accademia Aristotele fonda ad Atene il Liceo Età ellenistico-alessandrina Età ellenistico-romana V-IV secolo a.C. 490 a.C. 480-478 a.C. 431-404 a.C. 399 a.C. 387 a.C. 335 a.C. 323-31 a.C. 30 a.C.-529 d.C.