T2 James J. Gibson Le affordances In questo brano, tratto da , il suo ultimo saggio pubblicato nel 1979, Gibson ci spiega come le , ovvero le caratteristiche dell’ambiente come gli elementi naturali, gli animali, ma anche i nostri simili, facilitino e indirizzino le nostre sensazioni. La percezione è, infatti, l’esito di una complessa interazione fra l’uomo e l’ambiente, che struttura e modella la nostra attività percettiva. Un approccio ecologico alla percezione visiva affordances , il Mulino, Bologna 1999, pp. 211-213, 217 Un approccio ecologico alla percezione visiva Una superficie orizzontale, piatta, estesa, rigida, rappresenta l’ del sostegno. Permette l’equilibrio e il mantenimento della postura rispetto alla gravità, forza che è perpendicolare alla superficie. L’animale non cade o scivola come quando è su un declivio ripido. […] Evidentemente una superficie orizzontale, piatta estesa e non rigida – quale un corso d’acqua o un lago – non costituisce un’ per potervi stare sopra in piedi o per camminare o correre su di essa. Come si suol dire: non vi sono punti di appoggio, nondimeno, essa rappresenta un’ per galleggiare o nuotare. Per far questo, d’altronde, bisogna essere specificatamente attrezzati, per natura o per apprendimento. Una superficie verticale, che sia estesa o rigida, come un muro o le pareti di un precipizio, è una barriera per la locomozione a piedi. Le inclinazioni intermedie costituiscono, se lievi, l’ del camminare; ma, se sono ripide, esse sono quelle dell’arrampicarsi: in quest’ultimo caso, la superficie non deve comunque essere piatta, ma su di essa devono esserci delle “prese” per le mani e i piedi. […] Le persone civilizzate hanno modificato le pendenze del loro habitat, costruendo scale, in modo da avere per la salita e la discesa. Quelli che chiamiamo gradini, sono l’ di salire o scendere, in rapporto alla lunghezza delle persone. […] L’ del maschio per la femmina è il reciproco dell’ della femmina per il maschio; l’ che il piccolo offre alla madre è il reciproco dell’ che la madre offre al piccolo; l’ che la preda offre al predatore è il reciproco dell’ che il predatore offre alla preda; l’ che il compratore offre al venditore è il reciproco dell’ che il venditore offre al compratore e così via. La percezione di queste mutue è enormemente complessa, ma nondimeno è regolata da leggi e si basa sulla raccolta di informazioni tattili, sonore, olfattive e della luce dell’ambiente. Si basa sulle informazioni provenienti dagli stimoli esattamente come nelle percezioni più semplici offerte dal suolo sotto i propri piedi. affordance affordance affordance affordance affordances affordance affordance affordance affordance affordance affordance affordance affordance affordance affordances Rispondi Le valgono sia per gli animali sia per gli esseri umani? Le sono solo culturali o esistono anche in natura? Da che cosa è regolata la percezione delle ? 1. affordances 2. affordances 3. affordances