LA DISPONIBILIT La disponibilità è la disposizione a superare un ostacolo e a cambiare, rimuovendo rigidità e rifiuti istintivi. Essere disponibili significa porsi nello stato d animo adeguato per affrontare, con propensione almeno parziale, una determinata situazione, superando paura, imbarazzo, mancanza di interesse; significa anche cercare un rapporto costruttivo nelle relazioni con gli altri, malgrado le inevitabili difficoltà presentate dai rapporti umani. Ogni cambiamento può provocarci disagio o entusiasmo, o anche entrambi. Essere costretti a cambiare ruolo, squadra, scuola, o addirittura città, mette alla prova la nostra disponibilità al cambiamento. Anche in palestra dobbiamo essere disponibili: al contatto e all ascolto; al confronto, all errore e al cambiamento; alla concentrazione e al coinvolgimento; alla competizione con se stessi e con gli altri (attività individuali e sport di squadra). In generale, nella vita di tutti i giorni riconoscere e migliorare la nostra disponibilità ci consentirà di affrontare più serenamente tante situazioni. LEGGI E RISPONDI Che cosa significa essere disponibili? Fai un esempio. Approfondimento CLIL Effects of Stress LO STRESS Con la parola inglese stress (che significa pressione, sollecitazione, sforzo, tensione) si indica un insieme di modificazioni emotive con le quali l organismo reagisce a una sollecitazione vissuta come spiacevole. Si parla di stress positivo quando gli stimoli provenienti dall esterno, in dose giusta ed equilibrata, contribuiscono all adattamento positivo del corpo alle situazioni, sollecitandolo a reagire in maniera costruttiva. L organismo, in presenza di un pericolo, reagisce con una scarica di adrenalina : le ghiandole surrenali (vedi Il sistema endocrino, Capitolo 2, sezione 4) aumentano la produzione di adrenalina che abbrevia i tempi di reazione, stimolando la contrazione muscolare e accelerando il battito cardiaco. Spesso questa reazione adattativa a uno stimolo esterno è essenziale per la sopravvivenza: pensiamo a una curva con il motorino su un terreno ghiaioso, o a una caduta in un breve dirupo durante un uscita di orienteering. Lo stress negativo, un pericolo da non sottovalutare Troppi stimoli o l assenza totale di stimoli e motivazioni possono provocare lo stress negativo. I primi segnali di esso, che non dobbiamo sottovalutare, sono: stanchezza immotivata: quando, giorno dopo giorno, senza motivo ci sentiamo sempre più affaticati; ci svegliamo stanchi, con l impressione di non aver recuperato l energia; problemi di relazione: il contatto con gli altri ci infastidisce, non abbiamo più voglia di conoscere persone nuove, pur soffrendo di solitudine; scoramento e abulia: non riusciamo più a risolvere piccoli problemi quotidiani; al minimo ostacolo ci scoraggiamo, ci mancano iniziativa e voglia di fare. Possiamo cogliere i primi segnali d allarme se facciamo attenzione ai dettagli, alle sensazioni, alle percezioni che abbiamo del nostro corpo e delle sue reazioni di difesa. Se impariamo ad ascoltarci, riconoscendo il nostro stress , potremo alleviarne i primi sintomi fisici e psicologici. Curarne le cause più profonde è più complesso ed è meglio affidarlo a medici specialisti. Quali sono le possibili cause dello stress negativo? Le cause di questo stato d animo, che ha un impatto negativo anche sul corpo, possono essere varie: carichi eccessivi di fatica fisica (allenamenti troppo numerosi o troppo intensi) o mentale (troppo studio, carichi improvvisi senza una regolare abitudine e allenamento a uno studio quotidiano) o ancora eccessi (sonno insufficiente, diete eccessive); la competitività; 3 Il corpo e la mente 51
I fattori che condizionano l’apprendimento motorio