La psicologia sociale Secondo tale teoria il comportamento delle persone dipende da un sistema nel quale interagiscono diversi fattori: personali soggettivi (come i bisogni o le motivazioni) e ambientali oggettivi. Per questo lo studio del comportamento deve essere contestualizzato in situazioni reali e concrete e non basarsi su modelli astratti. Questa teoria permette a Lewin di avere un approccio nuovo allo studio dei gruppi. IL GRUPPO è una TOTALIT DINAMICA formata da Il gruppo è concepito come un fenomeno e non una somma di fenomeni: ha una struttura propria ed è formato da membri interdipendenti tra di loro. Inoltre, il gruppo è una totalità dinamica, non statica, perché un cambiamento in una delle sue parti provoca cambiamenti in tutte le altre. Nello studio dei gruppi Lewin utilizzò il metodo della ricerca-azione: si tratta di una metodologia di indagine che coinvolge sia la teoria sia l esperienza concreta, cercando di studiare e nel contempo intervenire sul comportamento. Le ipotesi teoriche sono così verificate dall esperienza e, grazie ad essa, modificate e riformulate quando necessario. MEMBRI INTERDIPENDENTI PER LO STUDIO Rispondi oralmente alla domanda: Che cos è un gruppo per Lewin? interdipendenti: che dipendono l uno dall altro. 3. I MODELLI DI ATTRIBUZIONE DI CAUSALIT Nell ambito degli studi sul comportamento, la psicologia sociale si occupa di attribuzione di causalità: ciascuno di noi ricerca le cause e le motivazioni dei comportamenti e delle intenzioni degli altri, in modo da poterli comprendere e prevedere. Per questo alcuni studiosi hanno elaborato dei modelli di attribuzione di causalità. Secondo il modello dello psicologo americano Harold Kelley (1921-2003) l attribuzione delle intenzioni si basa su quattro criteri che utilizziamo nella vita quotidiana per spiegare le motivazioni di una scelta o di un comportamento: specificità, se la scelta dipende da quella causa in particolare e non da altre; coerenza nel tempo, se la stessa scelta verrà ripetuta altre volte; PER LO STUDIO Sottolinea nel testo la risposta alla domanda: In che cosa consiste il criterio della coerenza nel tempo nell attribuzione delle intenzioni secondo Kelley? coerenza: costanza, invariabilità. 67