La psicologia sociale capacità e avviarsi così verso l autonomia; III stadio, 4-5 anni, conflitto iniziativa/colpa: la progressiva autonomia spinge il bambino a prendere iniziative personali che si possono scontrare con i limiti imposti dai genitori, generando senso di colpa; IV stadio, dai 6 anni alla pubertà, conflitto industriosità/ inferiorità: il bambino si dedica ad attività e compiti adeguati, così da sentirsi capace e non inferiore; V stadio, adolescenza, conflitto identità/dispersione: i cambiamenti, la sperimentazione e le diverse identificazioni consentono all adolescente di definire la propria identità e di non disperdersi; VI stadio, prima età adulta, conflitto intimità/ isolamento: l adulto ricerca relazioni profonde per poter sviluppare un adeguato senso di intimità e non isolarsi; VII stadio, età adulta, conflitto generatività/stagnazione: i progetti che l adulto affronta lo portano a sentirsi utile e produttivo e non in una fase stagnante; VIII stadio, tarda età adulta, conflitto integrità/ disperazione: l anziano fa un bilancio della propria vita per darle significato e integrità e non disperarsi provando rimpianto. PER LO STUDIO Rispondi oralmente alle domande: Quale teoria ha elaborato Erik Erikson? Che cosa succede al III stadio secondo la teoria di Erikson? Qual è il conflitto che caratterizza l adolescenza? Che cosa caratterizza l VIII stadio? VERIFICA 1. Scegli il completamento corretto. a. Secondo Lewin il comportamento delle persone: 1. può essere studiato sulla base di modelli astratti. 2. dipende dall interazione di fattori personali e fattori ambientali. 3. dipende esclusivamente dalle loro motivazioni e dai loro bisogni. 2. Indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F). a. Gli stereotipi sono l immagine generica e semplicistica di un gruppo di persone. b. Secondo Tajfel l ingroup è il gruppo al quale apparteniamo. V F V F c. Secondo Sherif all interno di un gruppo le diverse opinioni si adeguano sempre alla minoranza. V F 71