Cavaliere Rampin
Questa statua (58) (550 a.C. ca.), anch’essa proveniente dalla colmata, prende il nome dal collezionista proprietario della testa, collegata al resto del corpo e del cavallo, trovato solo successivamente (1936), dall’archeologo Humfry Payne.
Si tratta di una rara statua equestre, che rappresenta un giovane aristocratico con il capo cinto da una corona di foglie di quercia a indicare una sua vittoria nei giochi, da alcuni identificato con uno dei figli del tiranno Pisistrato.
La nobiltà del personaggio è desunta in particolare dalla ricca acconciatura (59), caratterizzata da raffinate treccine di perline che ricadono sulla fronte a forma di spirali decorative, e dalla corta barba resa con altrettanta cura e precisione. La testa ruota leggermente verso sinistra rompendo lo schema della rigida frontalità arcaica, mentre il corpo mostra caratteristiche tipiche della corrente attica, come la vita stretta e i fianchi dritti; particolare cura contraddistingue anche le parti anatomiche ottenute con sottili incisioni.

