La ceramica arcaica
AL CUORE DELL’ARTE
Nel corso dell’età arcaica, l’arte della ceramica, già avviata nei secoli precedenti, si sviluppa rapidamente sia nella complessità e varietà delle forme vascolari sia nelle tecniche pittoriche.
I ceramografi ateniesi, nel periodo tra la fine del VII e l’inizio del VI secolo a.C., acquisiscono sempre maggiore familiarità con la tecnica a figure nere, sostituita poi da quella a figure rosse, caratterizzate da una qualità esecutiva di altissimo livello, soprattutto per la resa della figura umana.
I corpi dei vasi accolgono un repertorio sempre più ricco e variegato di immagini legate al mito e all’epica, con rappresentazioni che riflettono i valori identitari e comunitari della pólis, abbandonando progressivamente i semplici motivi geometrici e decorativi.