EREDITÀ E CONFRONTI
| Un antico onore | Già dal periodo miceneo, le corse dei carri rappresentavano uno dei principali giochi organizzati durante le cerimonie funebri di un defunto di alto rango. Il carro, infatti, oltre a costituire uno strumento bellico, era un evidente segno di riconoscimento sociale per la classe aristocratica. Già in una loutrophóros, un’anfora di forma allungata per l’acqua, del pittore di Analatos (680 a.C. ca.) sul corpo del vaso è presente un corteo con carri trainati da cavalli. Lo stile è quello protoattico, con le figure umane ancora riprodotte a silhouettes con tratti stilizzati, ma al tempo stesso è chiara la ricerca di un primo dinamismo, come dimostrano le criniere dei cavalli.
